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Espirito Santo: “Non parlo di Lautaro, mi confronterò con Kane. Romero è fantastico”

(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Espirito Santo interessava soprattutto testare la condizione dei suoi. A tutto il resto degli addetti ai lavori e appassionati invece, la situazione legata al possibile arrivo di Lautaro e alla permanenza di Kane.

Redazione Il Posticipo

Il Tottenham fa suo il derby del North London che, come tradizione vuole, ha avuto ben poco di amichevole come è normale che fosse. Decide Son, ma a Espirito Santo interessava soprattutto testare la condizione dei suoi. A tutto il resto degli addetti ai lavori e appassionati invece, la situazione legata al possibile arrivo di Lautaro e alla permanenza di Kane. In conferenza stampa, come riportato da Football London, il portoghese non lascia spazio alle interpretazioni.

DERBY - La sfida non è mancata di intensità. E la cosa non è affatto dispiaciuta. "Bellissima partita. Intensa e a tratti anche dura. Quel che serviva per testarci. Sono soddisfatto, la squadra ha risposto molto bene sia dal punti di vista fisico che dell'intensità. Finire le partite in crescendo è un ottimo segnale. Certamente restano diversi aspetti da migliorare. In particolare sul movimento senza palla e nell'ultimo passaggio. In ogni caso quando troveremo la quadra potremo dire la nostra".

MERCATO - Inevitabile parlare di mercato. Si è parlato molto di Lautaro Martinez. "In realtà non parlerò di nessun giocatore. Parlerò solo dei miei giocatori del Tottenham, di come si stanno comportando gli Spurs. Posso parlare di Romero, un difensore fantastico. Ha grande esperienza, maturata in Serie A,  in Nazionale e in Copa America. Non si è ancora allenato con il gruppo, sta risolvendo tutti i suoi problemi dopo il contrattempo fisico rimediato in Finae ma non voglio correre rischi. Dobbiamo gestire tanti aspetti prima di rimetterlo in campo. Presto tornerà ad allenarsi con il gruppo e sarà un giocatore importante".

KANE - Resta anche da risolvere il caso Kane. "Il ragazzo è in quarantena. Lo aspettiamo. Harry tornerà ad allenarsi dopo che saranno rispettati tutti i protocolli per preservare la sua e la nostra salute. Non possiamo né vogliamo non correre rischi. Parlerò con Harry probabilmente il prima possibile perché è già al Lodge. Non credo di farlo adesso, perché era il giorno dedicato alla partita, ma quando riprenderemo gli allenamenti potrò approfittare per raggiungerlo e incontrarlo. E, con il distanziamento sociale, spero di poter parlare con lui".