Espirito Santo: “Kane è nostro e non serve aggiungere altro. Adesso riposi, io lo aspetto”

Espirito Santo e il Tottenham. Il tecnico approccia alla sua nuova esperienza mettendo immediatamente le carte in tavola e i punti sulle "i". Kane è un calciatore degli spurs. Gli obiettivi si raggiungono con il lavoro. E il Tottenham cercherà di spingersi più in alto possibile. Le parole del tecnico sono riprese da Football London.

IMPATTO - L'impatto è stato molto positivo. "Ho trovato tutti fantastico, sin da quando sono arrivato. Adessoci attende una preseason di durissimo lavoro ma ho immediatamente percepito enorme disponibilità nei ragazzi, mi piacciono per attenzione e impegno. Ho già parlato anche con Fabio Paratici. Migliorare la nostra rosa, considerate la qualità e il talento che abbiamo, non è facile. Dobbiamo cercare e trovare i giocatori giusti al nostro progetto tecnico. Servono pedine funzionali. Abbiamo una idea di chi può aiutarci, ma siamo in continuo contatto con Paratici per studiare soluzioni adeguate. Ognuno si sta impegnando duramente nel proprio lavoro. Il mio è sui campi di allenamento. Studio le caratteristiche, raccolgo idee e poi le sottopongo per trovare le soluzioni migliori possibili".

KANE - Inevitabile pensare, in chiave mercato, al futuro di Harry Kane. Dopo l'Europeo sembra paradossalmente più vicino alla permanenza anche se non è affatto certo che resti nel North London.  "Non mi sono posto alcuna domanda al riguardo perché non ho dubbi. Kane è un nostro giocatore. Punto. Non c'è da aggiungere altro. Gli auguro di riprendersi bene. Adesso deve solo pensare a riposarsi e a recuperare dall'Europeo. Quando tornerà avremo tempo per parlare. Sicuramente parleremo di tanti aspetti. Ma ci sarà tempo. Harry deve riposare e prepararsi per quello che li aspetta. Personalmente non non vedo l'ora che si unisca al gruppo e inizi a lavorare con noi".

PROSPETTIVE - Il Tottenham deve provare almeno a tornare in Champions. Espirito Santo ne è consapevole ma preferisce lavorare step by step: "Per ora sono concentrato sull'allenamento. Il modo migliore che abbiamo di affrontare le cose è immergersi nel lavoro. Quel che ci ha insegnato il passato è che occorre vivere la quotidianità nel miglior modo possibile. Ogni singolo momento del lavoro sarà funzionale al raggiungimenti dei nostri obiettivi".