Empoli, Zanetti: “Roma? A prescindere dall’avversario andiamo in campo con le nostre certezze”

L'Empoli torna all'Olimpico dove ha centrato una delle più belle imprese della stagione rimontando due reti alla Lazio in pochi minuti. Paolo Zanetti, allenatore dei toscani, ha parlato della sfida contro la Roma in conferenza stampa, consapevole della difficoltà del bis. Le sue parole sono riprese da Pianeta Empoli.

MERCATO

Si inizia... dalla fine. Il mercato si è chiuso e l'Empoli ha operato con la consueta attenzione. “Ringrazio Bajrami per quanto ci ha dato, ha raggiunto l’obiettivo di andare a migliorare altrove. Con me si è comportato molto bene anche se è stato un po' sballottato. Gli auguro in bocca al lupo, noi andiamo avanti, voltiamo pagina, sono arrivati ragazzi che sono molto interessanti e hanno belle caratteristiche. L’obiettivo e ciò che era importante era mantenere l’ossatura, il club è riuscito addirittura aggiunto elementi".

ROMA

La Roma è reduce da un brusco e inaspettato stop in Coppa Italia e dalla sconfitta di Napoli. Ambiente in fibrillazione. L'Empoli potrebbe sfruttare l'occasione.  "La Roma è una grande squadra, con tifo straordinario e un grande allenatore, a prescindere dal momento che vive. La partita con la Cremonese non sposta il valore sia nei singoli sia nel collettivo. Rimane una partita difficile, senza soffermarci troppi sull'avversario penso che dovremo fare bene noi. Nell’ultima contro una grande abbiamo aperto gli occhi, ci siamo detti che ce la possiamo fare anche noi. Si può fare, ma se giochiamo con coraggio, senza timore reverenziale, mettendo in campo le nostre certezze".

PROSPETTIVE

La sfida può dire anche che tipo di ambizioni e prospettive possa avere l'Empoli. "La Serie A mette davanti a esami continui. La gara col Torino ci ha lasciato un po’ di amaro, ma questo significa anche che abbiamo fatto dei passi avanti in questioni di livello. Se si è scontenti di non aver fatto sei punti fra Inter e Torino significa che l’asticella l’abbiamo alzata anche dentro di noi. E il finale della sfida contro i granata ci ha detto anche che non possiamo permetterci cali. La tentuta mentale fa la differenza. Da adesso il nostro obiettivo è quello di essere una squadra difficile da incontrare, oggi le squadre che incontriamo ci rispettano, questo è più che soddisfacente, capisco che il lavoro funziona”.