Empoli, Zanetti: “Partita compromessa subito, diventa difficile recuperare”

La Roma fa pace con i suoi tifosi. All'Empoli non riesce il bis dell'impresa di qualche settimana fa quando era riuscito a recuperare il doppio svantaggio contro la Lazio. Paolo Zanetti analizza la sfida dell'Olimpico ai microfoni di DAZN.

APPROCCIO

Una sfida decisa dall'approccio. L'Empoli è andato sotto di due reti prese quasi in fotocopia. Due calci d'angolo, due situazioni capitalizzate. Sfida indirizzata in sei minuti. La squadra ha provato a rientrare spingendo nella seconda parte del primo tempo ma la Roma ha concesso pochissime opportunità per rientrare in partita. "Una partita compromessa subito, la squadra è andata subito sotto di due reti e ha anche perso le distanze. Nei primi 20 minuti di gioco non ci siamo espressi come dovevamo. Nei restanti 70' la squadra ha giocato anche una buona partita, abbiamo anche provato a recuperarla attraverso il gioco e la nostra identità ma non siamo riusciti a sfondare il loro muro difensivo".

LEZIONE

L'Empoli è arrivato all'Olimpico reduce da una striscia positiva importante, ma ha pagato carissimo le disattenzioni. Andare sotto di due gol è stato eccessivo. "A livello di costruzione l'Empoli ha costruito parecchio ma ci è mancato l'ultimo pezzo. Se le partite si incanalano in un certo modo è difficile recuperarle. Abbiamo rischiato quattro gol su altrettante palle inattive. Sapevamo che la Roma ha questa caratteristica per fisicità e per un battitore come Dybala. Potevamo affrontare la situazione diversamente, ma ormai è andata così. Adesso lasciamoci alle spalle questa partita, la società ha mantenuto il gruppo e l'ha addirittura migliorato. C'è entusiasmo e voglia di sposare la causa. Esattamente quel che serviva".