Essere un giocatore di calcio è un sogno d'infanzia che si realizza ma pochi si rendono conto che nella realtà dei fatti ci sono anche dei lati negativi. Uno di questi è quello di essere terribilmente esposti, soprattutto da quando i social network rendono il pubblico così vicino ai propri beniamini. Così, prendere una decisione personale e professionale basandosi sui propri valori, sui propri impegni e sulle proprie priorità può diventare complicato e scoprire il fianco a delle critiche più o meno feroci. Ecco cosa sta succedendo al Chicharito Hernandez in queste ultime ore: ha rinunciato alla convocazione in nazionale del suo Messico per la Gold Cup, il torneo continentale del nordamerica. Il motivo? "Ho già abbastanza soldi e fama".
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El Chicharito diserta la Gold Cup con il Messico: “Ho già abbastanza soldi e fama”
Javier Hernandez non farà parte della squadra messicana per la Gold Cup perché preferisce rimanere al fianco della moglie agli ultimi mesi di gravidanza. Ma forse...lo spiega in maniera non proprio ottimale.
NON È COME SEMBRA - Certo, così sembra di minimizzare un po' la questione. Javier Hernandez è ormai da anni uno degli uomini più importanti della selezione Tricolòr, ma per una volta ha deciso di anteporre la propria vita privata alla sua carriera, sia anche all'onore di vestire la maglia della nazionale. Non si tratta di un capriccio, con l'espressione "soldi e fama" non ha voluto sminuire la competizione o la selecciòn. Il ragazzo ha concordato con il CT della nazionale messicana, Gerardo 'Tata' Martino, di non essere a disposizione per questa estate perché vuole stare accanto a sua moglie, Sara Kohan, nelle ultime settimane di gravidanza.
DISCUSSIONI - "Il mio obiettivo è di continuare a spingere, sogno molto in grande, senza perdere di vista che questi sono solo strumenti per quello che voglio fare. Ho giocato nei migliori club del mondo, ho i soldi che tutte le persone possono sognare, la fama che tutti vorrebbero" spiega El Chicharito a Fox Sports. Il problema è che forse l'ex Manchester United non ha spiegato benissimo che in fondo soldi e fama c'entravano poco. Ma spesso le persone dicono la propria su questioni che non conoscono: è il caso dell'ex calciatore Zague, che in un Tweet dà addosso al calciatore: "L'ultima parola sulla convocazione ce l'ha il calciatore. È solo questione di sentire l'orgoglio sportivo di rappresentare il tuo paese". Hernandez non ci sta e risponde: "E cosa succede se, nella mia situazione, nonostante io senta l'orgoglio sportivo, di comune accordo con il CT, non sono stato convocato?".
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