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Ecuador, vietato infastidire Messi: l’hotel licenzierà chi viene beccato a chiedergli l’autografo!

Ecuador, vietato infastidire Messi: l’hotel licenzierà chi viene beccato a chiedergli l’autografo! - immagine 1

La politica dell’hotel in Ecuador dove alloggia l’Argentina è stata abbastanza chiara: chiunque sarà beccato mentre chiede un autografo o una foto a Messi potrà essere licenziato in tronco.

Redazione Il Posticipo

Dopo anni in cui il rapporto tra Messi e l’Argentina, intesa più come nazione che come selezione, è stato assai complicato, ora tra la Pulce e i suoi tifosi splende il sole. Tutto merito della vittoria in Copa America, che ha interrotto un digiuno di trionfi che per l’Albiceleste durava dai tempi di Maradona. Dunque, è tornata la febbre di Leo, che colpisce ogni volta che il numero 30 del Paris Saint-Germain mette piede in patria. Altrove invece, dove il problema delle vittorie dell’Argentina non si poneva, non hanno mai smesso di amare Messi alla follia. E le storie sempre molto particolari che si raccontano a ogni trasferta della nazionale di Scaloni non fanno altro che confermarlo.

FESTA - Come quella, riportata da Olè, che riguarda l’ultima partita dell’Argentina nel girone di qualificazione a Qatar 2022. Quella con l’Ecuador sarà una vera e propria festa, visto che entrambe le squadre hanno già staccato il pass per il prossimo novembre. E l’invitato speciale non può che essere Messi. Di certo la Pulce è abituata ad essere al centro dell’attenzione e in carriera avrà firmato forse…milioni di autografi. E nonostante le misure di sicurezza che solitamente circondano l’Albiceleste, c’è sempre chi riesce a svicolare e a ritrovarsi davanti il sette volte Pallone d’Oro. Chi ha meno difficoltà è invece chi lavora negli alberghi dove l’Argentina va in ritiro, che rischia di ritrovarsi Messi…in ascensore o al bancone della reception.

NIENTE AUTOGRAFO - Peccato dunque per chi è dipendente della struttura di Santiago de Guayaquil dove alloggia la squadra di Scaloni, perché la politica dell’hotel al riguardo è stata abbastanza chiara: chiunque sarà beccato mentre chiede un autografo o una foto a Messi potrà essere licenziato in tronco. Ufficialmente la misura è stata messa in campo da parte dell’albergo per aiutare la tranquillità e la preparazione di tutta la rosa dell’Argentina, ma dal Sudamerica spiegano che ovviamente il “problema” principale è proprio Messi. Dal canto suo, Leo è sempre particolarmente disponibile quando si tratta di fare felici i tifosi, quindi difficile che la richiesta sia arrivata direttamente da lui. Più semplice immaginare una mossa “di cortesia”da parte dei padroni di casa, che vogliono festeggiare la qualificazione ai mondiali con un Messi in forma smagliante…e non infastidito dalle richieste!