Due indizi fanno una prova? Sergio Ramos è ben accetto dallo spogliatoio del PSG

In queste settimane gli Europei catalizzano la quasi totalità dell'attenzione della cronaca sportiva. In questo periodo, però, impazza anche il calciomercato. Ufficialmente, le finestre dei trasferimenti non sono ancora aperte ma i calciatori svincolati possono essere ufficializzati dalle squadre. Uno di questi è Sergio Ramos. Il Gran Capitan si è rifiutato di rinnovare il proprio contratto con il Real Madrid e ora molte squadre sono piombate su di lui. Quella di cui si parla da più tempo è il Paris Saint-Germain e secondo la stampa spagnola ci sono diversi indizi che fanno presagire un trasferimento dell'ormai ex capitano dei Blancos in Francia. Neymar e il resto dello spogliatoio... approvano.

LA STIMA DI NEYMAR - Non c'è molto di che sorprendersi: è impensabile che una squadra che vuole disperatamente tornare a trionfare in campionato e arrivare a conquistare la Champions League possa storcere il naso di fronte a uno come Sergio Ramos. Per abilità, carisma e curriculum, quantomeno. Tuttavia, qualche timore che il 4 del Real Madrid potesse cozzare con i leader c'era. Ma ci sono ben due precedenti che fanno intuire al Mundo Deportivo che Sergio Ramos sia più che il benvenuto a Parigi. Innanzitutto, la testata spagnola rispolvera un aneddoto che riguarda l'ala brasiliana. Nel luglio 2017, Neymar gioca la sua ultima partita contro il Real Madrid a Miami. Alla fine di quella partita, il brasiliano entra nello spogliatoio delle Merengues e chiede la maglia proprio a Ramos accompagnato dall'amico e connazionale Marcelo. Quale miglior souvenir? Meglio delle solite palle di neve.

L'AMICIZIA DI NAVAS - Ma non solo. Non è la sola stima di Neymar Jr. per Ramos che fa pensare che lo spagnolo possa essere ben accetto. A Parigi c'è anche Keylor Navas. Il portiere della Costa Rica ha vinto diversi trofei con lo spagnolo ma soprattutto c'è un altro vecchio aneddoto raccontato da Courtois. Al suo arrivo a Madrid, non proprio felicissimo, ha trovato qualche difficoltà ad ambientarsi proprio perché Ramos e Navas erano inseparabili. Chissà se Gigio Donnarumma si troverà a vivere lo stesso piccolo ostacolo iniziale. Del resto anche se il matrimonio Ramos-PSG non si è ancora fatto, Donnarumma si aggregherà al gruppo (si spera, il) più tardi (possibile).