Una gran Ducati senza reggenti?

Una regina senza cavalieri? Il paradosso della Ducati. La Desmosedici che si prepara a vivere una stagione da protagonista in MotoGP, rischia di ritrovarsi senza piloti per la prossima stagione. Dovizioso e Lorenzo, infatti, potrebbero ritrovarsi lontano da Borgo Panigale a fine mondiale.

Lorenzo, un feeling mai nato e un ingaggio elevato

Lo spagnolo non ha mai legato sino in fondo con la Ducati. Il suo stile di guida doma difficilmente un motore molto potente e poco elastico. I progressi del 2018, soprattutto dal punto di vista della ciclistica, rendono la moto più guidabile. In Qatar, però, l’esordio non è stato dei migliori con una scelta da kamikaze: andare per terra per evitare guai peggiori considerando il problema ai freni. Una complicazione tecnica che ha minato la serenità del maiorchino, già sofferente all’idea di essere considerato una seconda guida. Dovizioso per adesso è più veloce, così come lo è stato lo scorso anno. Peccato che Jorge guadagni 24 milioni di euro l’anno. E in Ducati non hanno intenzione di spendere 2 milioni al mese per un pilota che è regolarmente dietro il compagno di squadra. Petrucci, in Pramac, costa la metà di un quarto dell’ingaggio dello spagnolo. E potrebbe prenderne il posto.

Dovizioso pretende maggiore considerazione

A proposito di ingaggi. La situazione di Dovizioso è parecchio complicata. Né lui né il suo entourage accetteranno ancora a lungo l’ipotesi di un trattamento diverso da quello da top rider. Lorenzo guadagna otto volte più di lui, ma l'anno scorso ha chiuso quattordici gare leggendo la targa del pilota forlivese. Dovizioso, contro ogni pronostico, ha lottato sino in fondo per il Mondiale e adesso è fra i candidati della nuova stagione, Lorenzo invece prosegue nell’anonimato. Legittimo quindi che a Dovi sia riconosciuta maggiore dignità professionale. La Ducati ci sta pensando, ma non ha ancora messo nulla nero su bianco. Un tentennare che potrebbe degenerare in un divorzio. Del resto la Honda è già pronta a offrire al pilota di Forlimpopoli un contratto ricchissimo. E Dovizioso non è indifferente al Sol Levante…