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Doppio zero e… doppio record: Zidane nella storia del Real, Valverde anche…

(Photo by Alex Caparros/Getty Images)

Nessun gol tra Barcellona e Real Madrid e soprattutto nessun ribaltone in testa alla classifica della Liga. Il Clasico del Camp Nou però ha permesso agli allenatori delle due squadre di riscrivere le loro statistiche, eguagliando anche qualche...

Redazione Il Posticipo

Nessun gol tra Barcellona e Real Madrid nel Clasico più chiacchierato degli ultimi tempi. C'era tensione per la mobilitazione dello Tsunami Democratico, che ha protestato alla decisione del club blaugrana di ritirare le maschere di Lionel Messi per ragioni di sicurezza primo del fischio d'inizio. Poi si è sceso in campo. E i due giganti della Liga hanno provato a colpire al momento giusto. Senza riuscirci. E così la partita, al netto dello spettacolo,  si è conclusa senza gol. Al fischio finale del Camp Nou però gli allenatori delle due squadre hanno trovato comunque una ragione per sorridere. Un doppio zero che porta in dote anche un doppio record.

MR CLASICO - Zinedine Zidane ha riscritto la storia recente del Real conquistando tre Champions di fila tra 2015 e 2018, prima di rassegnare le dimissioni che hanno aperto una profonda crisi nel mondo madridista in concomitanza con la partenza di Cristiano Ronaldo. Lo scorso marzo il tecnico francese è tornato in panchina fortemente rivoluto dal presidente Florentino Perez . Ed è uscito imbattuto per la quinta volta di fila dal Camp Nou tra Liga e Supercoppa di Spagna (due vittorie e tre pareggi): nessun allenatore del Real ci era mai riuscito prima del fenomeno francese che inanella un altro record.

COME PEP - Sorride anche Valverde che affianca un grandissimo della storia del club catalano. Pareggio senza gol a parte. Il Barça di Ernesto Valverde ha eguagliato la sua serie migliore di sempre senza perdere contro il Real (sette gare): l'ultimo a riuscirci era stato Pep Guardiola, rimasto imbattuto per sette Clasico consecutivi tra l'aprile 2011 e il gennaio 2012. Una bella soddisfazione per l'ex allenatore dell'Athletic Bilbao, che sembra avere preso finalmente in mano la situazione dopo un inizio di stagione fatto di molti alti e di qualche basso e tantissime polemiche. Anche se per lui la sensazione è che la sfiducia resti sempre dietro l'angolo.