Donnarumma cosa succede? Perché SuperGigio è tornato... Gigio? I quattro gol subiti allo stadio Olimpico lo hanno riportato sulla terra, fra i comuni mortali, quasi ansiosi di rinfacciargli sia l'errore che, soprattutto il lauto stipendio che percepisce.
calcio
Donnarumma: piccolo, prezioso e…fragile?
Donnarumma vive il momento peggiore della sua carriera: paga una fragilità emotiva dettata dalla grande pressione generata dal suo ingaggio?
FRAGILE - L'errore nel terzo gol è cosi evidente che non servono ulteriori indizi per rinconoscerlo come figlio legittimo della papera di pochi minuti prima. E dietro l'errore e le lacrime copiose versate a fondo campo, emerge tutta la fragilità mentale e, sopratutto, emotiva di un ragazzo di 19 anni catapultato in un mondo più grande di quel che possa sostenere. E così una favola di calcio rischia di trasformarsi in una storia senza lieto fine. Ovviamente la tribuna e il bar dello sport versione 2.0 acuiscono un problema che ormai attanaglia il ragazzo. Donnarumma ha probabilmente perso la serenità. E non esiste contratto milionario che possa restituirgliela. Forse l'errore è considerare il ragazzo come un campione. Un top Player assoluto. Probabilmente lo è, ma serve tempo.
PATRIMONIO - Al netto della serataccia di Roma, il portiere rossonero resta un patrimonio da difendere. Non si giocano qualcosa come cento partite in serie A a diciannove anni per caso. Altrettanto innegabile però che il ragazzo debba trovare una maggiore serenità. In questo senso, entra, seppur marginalmente anche la figura di Mino Raiola. Sia chiaro, l'agente ha il compito di tutelare gli interessi del calciatore e innegabilmente il procuratore d(e)i Donnarumma è uno dei migliori nello strappare ricchi ingaggi. Il problema è che l'accezione di "patrimonio" è divenuta un arma a doppio taglio. Donnarumma è una ricchezza del Milan e della Nazionale, ma è anche considerato "troppo" ricco dall'opinione pubblica. Che sembra quasi attenderlo al varco per rinfacciargli quanto guadagna. Un circolo vizioso che lo danneggia ulteriormente. Serve un fisico d'acciaio, ma anche una corazza di ferro, per resistere a certe pressioni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA