Donazioni, orologi allo staff e macchina in palio in una lotteria: Aguero lascia il City…un po’ più povero!

Andarsene da una squadra non è mai semplice, figurarsi se avviene dopo una permanenza decennale. Il Kun Aguero è cresciuto calcisticamente nell'Independiente, è diventato grande nell'Atletico Madrid e ora è un giocatore del Barcellona, ma il suo nome sarà per sempre legato a doppio filo al Manchester City. Il suo arrivo nel 2011 ha dato il via all'epoca d'oro dei Citizens, che assieme a lui hanno vinto cinque volte la Premier League e sono appena arrivati vicinissimi a trionfare anche in Champions League. Certo, tutte le storie, anche le più belle, hanno una fine e quindi è arrivato l'addio, non prima di diventare il miglior marcatore della storia del club e anche lo straniero più prolifico di sempre in Premier.

OROLOGI - Ma siccome andarsene non è facile, l'argentino ha deciso di fare qualcosa per chi negli anni ha lavorato con lui. E non tanto per i compagni, quanto per lo staff del Manchester City, che si è visto letteralmente ricoperto di regali. Da quanto spiega The Athletic, l'addio ai Citizens al Kun...è costato una fortuna, visto tutto quello che ha lasciato al centro sportivo. La testata inglese spiega che l'ormai ex numero 10 ha regalato a tutti i membri dello staff (si parla di più di sessanta persone) un orologio con tanto di dedica personalizzata e ringraziamenti. Considerando che ogni orologio è costato tra i 1000 e i 1500 euro, il conto comincia a diventare abbastanza alto. Ma Aguero ha fatto di più.

MACCHINA - Considerando che l'argentino ha spiegato di avere tante macchine che non usa, compresa una Lamborghini, non sorprende che una vettura del suo garage sia finita come premio...in una riffa. Aguero ha sorteggiato il nome di un membro dello staff e un fortunato magazziniere è tornato a casa con la Range Rover che fino a pochi minuti prima apparteneva al Kun. Finita qui? Macchè, in un ultimo gesto di gran classe Aguero ha deciso di donare una cifra molto significativa al fondo di fine stagione, che solitamente viene utilizzato dal club per fare i regali di Natale a tutti quelli che lavorano a contatto con la prima squadra. Insomma, l'argentino se ne va da Manchester un po' più povero...ma certamente lasciando ricordi indelebili.