Dier, un… Pochettino polemico: “Ci piace lavorare con persone nuove…”

Il Tottenham vince ancora, in casa contro il Burnely, per 5-0 la quarta partita sotto la gestione del portoghese. Una vittoria netta, senza subire neanche un gol: novità assoluta nella gestione Mourinho, che al fronte di tante reti segnare (sedici con quelle di oggi), ne aveva anche subite molte (sette) in solo cinque partite. Con lo Special One in panchina, è tornato l'entusiasmo, e a parlarne è Eric Dier, rinato sotto la guida del portoghese.

DIER - Reduce da un infortunio, Dier ha vissuto un inizio di stagione problematico. Con Pochettino in panchina, l'inglese, nonostante fosse disponibile, è riuscito a scendere in campo solamente in tre occasioni. Per il resto, solo panchina. Con Mourinho cambia tutto, come ha spiegato il calciatore. Le sue parole sono riportate da Football London: "E' bello essere tornati a giocare regolarmente. Ci sta piacendo lavorare con un nuovo metodo e con nuove persone. Dobbiamo imparare da questo periodo e da questo cambio di allenatore. Sono sicuro che non sarà l'ultima volta che succede in carriera, quindi personalmente voglio imparare da questa situazione ed andare avanti".

EX - Nessuna parola al miele per l'ex Pochettino, che in questa stagione,  lo ha utilizzato con il contagocce: "Quando giochi, hai nella testa una recente partita appena giocata e puoi pensarci e migliorarti nella gara successiva. Diventa difficile invece quando non giochi con regolarità, e l'ultima partita risale a quattro o cinque settimane prima". Un discorso di sensazioni che si hanno in campo: migliora la forma fisica e la testa. Con Mourinho in panchina il Tottenham ha ritrovato la giusta via per un posto in Champions League e Dier si rilancia per riprendersi la Nazionale.