Di Maria, non proprio un… Angel in campo: sei espulsioni dirette per il Fideo

Di Maria sotto la doccia... anche in Italia. Non è la prima volta che il Fideo perde il controllo dei nervi e lascia il campo prima del fischio finale per un cartellino rosso. L'argentino, espulso contro il Monza dopo una gomitata a Izzo, è già al suo sesto cartellino rosso in carriera, dopo averne collezionati... ovunque abbia giocato.

NAZIONALE

Il primo cartellino rosso diretto della carriera del Fideo arriva il 2 aprile del 2009 in occasione di una sfida valevole per le qualificazioni mondiali. Nel girone sudamericano, l'Argentina è impegnata sul campo della Bolivia e Di Maria appena entrato per cercare di recuperare lo svantaggio peggiora la situazione. Espulso per rosso diretto al 67', i padroni di casa dilagano e chiudono con un 6-1 prima storica, anche nel punteggio,  sconfitta per Maradona da CT.

PORTOGALLO E SPAGNA

Anche all'inizio della carriera Di Maria ha rimediato un rosso. Con la maglia del Benfica, in una sfida di campionato contro l'Olhaense, l'argentino, nel dicembre del 2009, va anzitempo negli spogliatoi dopo appena 40' di gioco per condotta violenta. Il Benfica pareggerà quella sfida 2-2. Anche in Spagna Di Maria ci ricasca. Con la maglia del Real Madrid nel 2013 ma solo all'88' della sfida con il Valencia che non comprometterà comunque il risultato già fissato sull'1-1.

FRANCIA

In Francia Di Maria ha perso la testa due volte. La prima, in occasione dell'aprile del 2017 quando si gioca una sfida fra Nizza e Paris Saint Germain quando nel finale di una sfida persa 3-1 ha lasciato il campo insieme a Thiago Motta. Più grave quella rimediata nel ritorno della sfida di ritorno della semifinale di Champions League contro il Manchester City per un inutile pestone a Fernandinho Rosso diretto al 69' per fallo di reazione. In inferiorità numerica il PSG non riuscirà a ribaltare l'1-2 subito al Parco dei Principi anche se l'espulsione arriva già con il risultato compromesso (2-0 che non cambierà sino al fischio finale).