Il Posticipo
I migliori video scelti dal nostro canale

calcio

Quando Di Maria, fu icona per forza: “Allo United costretto a prendere la maglia numero 7, non avevo scelta”

Quando Di Maria, fu icona per forza: “Allo United costretto a prendere la maglia numero 7, non avevo scelta” - immagine 1
Per alcuni giocatori è stata un sogno, per altri un'investitura scomoda. Angel Di Maria qualche tempo fa è ritornato sull'esperienza al Manchester United e ha fatto una rivelazione sorprendente.

Redazione Il Posticipo

Da George Best ad Eric Cantona, da David Beckham a Cristiano Ronaldo: la maglia numero 7 del Manchester United ha avuto tanti padroni nella storia e si è trattato di grandissimi giocatori. Averla sulle spalle però è stata soprattutto una grossa responsabilità che qualcuno non è stato in grado di sopportare. Dopo CR7, che se l'è ripresa ora che è tornato a Old Trafford, è passata anche sulle spalle di Michael Owen, di Antonio Valencia e di Angel Di Maria. Ma sulle spalle dell'argentino, chiamato a risollevare le sorti della Juventus, ci è rimasta poco.

SETTE SCOMODO

La storia risale all'estate del 2014 quando l'esterno argentino è passato dal Real Madrid al Manchester United di Louis van Gaal e gli è toccato scegliere il suo nuovo numero di maglia non ha praticamente avuto scelta. Oggi Di Maria è la stella del Psg e finalmente ha scelto il suo amatissimo 11 come rivelato qualche tempo fa al sito ufficiale della Ligue 1: "Quando sono arrivato in Francia, ho visto che il numero 11 era disponibile. È un numero di maglia che indossavo spesso quando ero più giovane e volevo indossarlo ancora una volta. Al Real il numero 11 non era disponibile quindi ho preso il 22. Allo United mi hanno dato il 7, non ho avuto scelta... Mi sarebbe piaciuto l'11 anche allora". Un numero pesante quel 7, considerando che dopo di lui anche a Depay non è andata benissimo che l'unico 7 prima del ritorno di Cristiano ad andare in doppia cifra è stato Cavani.

TOCCATA E FUGA

Numero di maglia a parte, tra Di Maria e Red Devils l'amore non è scoccato nonostante i 78 milioni e mezzo di euro sborsati dal club inglese per acquistarlo dal Real campione d'Europa. L'esperienza dell'argentino in Inghilterra è durata solo una stagione: nell'estate 2015 il "Fideo" ha salutato il pubblico dell'Old Trafford ed è passato al Psg dove si è rifatto una vita. Di Maria ha vinto quattro campionati francesi ed è felice per la scelta che lo ha portato alla Ville Lumiere: "Al Psg mi hanno accolto a braccia aperte dopo le difficoltà di Manchester.Faccio sempre del mio meglio per aiutare questo club". I tifosi della Juventus se lo augurano.