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Di Canio: “Sarri deve lavorare sulla gestione dei campioni, non so se riuscirà a portare il suo calcio al Chelsea”

Se si parla di calcio inglese, Paolo Di Canio è un'istituzione. L'ex capitano della Lazio esprime il suo parere riguardo l'arrivo di Maurizio Sarri in Premier League e...avvisa il nuovo tecnico dei Blues su un paio di punti abbastanza importanti.

Redazione Il Posticipo

Se si parla di calcio inglese, Paolo Di Canio è un'istituzione. L'ex calciatore, tra le altre squadre, di West Ham e Charlton, ha una lunga militanza in Premier League e nessuno meglio di lui può cercare di delineare quali saranno gli step su cui dovrà lavorare Maurizio Sarri nella sua gestione del Chelsea. Un campionato nuovo, un tipo di calcio diverso da quello praticato in Italia e soprattutto la gestione di uno spogliatoio pieno zeppo di stelle, che ha già creato qualche problema ai suoi predecessori, anche titolati, come Conte e Mourinho. L'ex capitano della Lazio esprime il suo parere e...avvisa il nuovo tecnico dei Blues.

GESTIONE - "Mi chiedo se Sarri riuscirà a portare la sua idea di calcio al Chelsea. Deve migliorare nella gestione di campioni di livello mondiale, a cui non piace essere rinchiusi in un ruolo specifico. Ad esempio un calciatore come Hazard vuole essere libero di girare per il campo, mentre sappiamo bene che Sarri vuole che i suoi giocatori rispettino un ruolo specifico. E Sarri dovrà per forza di cose lavorarci sopra". Di Canio, riportato dal Daily Star, riporta in auge il solito grande dubbio riguardo agli allenatori sistemici, quelli per cui il collettivo viene prima dei solisti. Sarà il tecnico a doversi allineare ai giocatori o, come al Napoli, Sarri riuscirà a convincere le individualità a lavorare al servizio della squadra?

NUOVA REALTÁ - In ogni caso, l'esperienza al Chelsea secondo di Canio è il giusto coronamento di una carriera, quella di Sarri, iniziata dalle serie minori e fatta di tanta salita e tanto lavoro. "Sono felice per Sarri perchè se lo merita. Ha lavorato tanto e bene. È arrivato a Napoli, ha fatto tantissimi punti ed è andato vicinissimo ad interrompere il dominio della Juventus. Ma ora si trova in un'altra realtà. Non voglio fare paragoni tra il Napoli e il Chelsea, ma il Chelsea è un club che in termini di organizzazione è uno dei migliori al mondo. E la Premier League è il miglior campionato". Sarri quindi dovrà adattarsi all'Inghilterra? Pare proprio di sì. E come si dice a Stamford Bridge, manager avvisato, (forse) non subito esonerato.