Deschamps, Scaloni, l’8-3 in Champions e quella finale rimandata…

Argentina - Francia, finale inedita. Non è invece la prima volta che Didier Deschamps incrocia la strada di Lionel Scaloni, Probabilmente sia il commissario tecnico della Francia, sia quello dell'Argentina, vivranno, prima del fischio iniziale della finale che assegnerà a una delle due il terzo titolo mondiale, un breve flashback di una serata leggendaria di Champions League, quando il Monaco, guidato dall'attuale allenatore transalpino, travolse per 8-3 il Deportivo la La Coruña.

INDIMENTICABILE

Si gioca la Champions più ricca di sorprese della storia, quella del 2013/2014. In campo, per il gruppo C della fase a gironi che comprendeva anche PSV e AEK Atene, le due favorite per il passaggio del turno. Il Monaco di Deschamps non lascia scampo agli avversati e si porta avanti 4-0 con le reti di Rothen, Giuly e la doppietta di Prso. Il Depor prova a  tornare in partita con le reti di Tristan e proprio di Scaloni che sigla il 3-2, ma il Monaco riprende in mano la gara: Prso cala il Poker e Plasil. C'è spazio anche per la doppietta di Tristan e il definitivo punto esclamativo di Cissé. Una notte che gli appassionati di calcio non dimenticheranno facilmente.

FINALE

Per la cronaca, sia la squadra del Principato che quella Spagnola riusciranno a superare la fase a gironi ma i destini saranno totalmente diversi. In quella Champions piena di sorprese, forse la più impronosticabile di sempre. il Monaco e il Deportivo rischiano di ritrovarsi in finale. Il Monaco si è arrampicato sino all'ultimo atto eliminando Lokomotiv Mosca, Real Madrid e Chelsea. Il Deportivo invece si è fermato a un passo dalla finale dopo aver fatto... strage di italiane eliminando prima la Juventus e poi il Milan con una rocambolesca rimonta (1-4 a san Siro, 4-0 in casa) prima di arrendersi al Porto di José Mourinho che avrebbe vinto proprio in quella edizione la sua prima Champions da allenatore. Una enorme delusione per entrambi con una finale... lasciata in sospeso.