Deeney minimizza la crisi del Watford: “La pressione è vedere mia madre con tre lavori per affrontare il Natale”

Babbo Natale ha fatto un bel regalo a Troy Deeney, il capitano del Watford fanalino di coda della Premier League. La sfida del Vicarage Road tra i padroni di casa in grande difficoltà e il Manchester United di Ole Gunnar Solskjaer ha regalato grosse sorprese e finalmente qualche sorriso al club della famiglia Pozzo. Nel post-partita l'attaccante Troy Deeney ha rimesso le cose al loro posto, spiegando a stampa e tifosi quali sono le cose più importanti nella sua vita.

GOL PARTITA - Il Watford ha battuto lo United 2-0 di fronte ai propri tifosi: dopo un primo tempo senza gol, Ismaïla Sarr ha aperto le marcature approfittando di un erroraccio di David de Gea (50'), il raddoppio è arrivato pochi minuti dopo con Deeney su calcio di rigore (54'). Il capitano ha trovato il primo gol in Premier dopo un inizio di stagione condizionato dall'operazione al ginocchio. Il Watford ha riabbracciato finalmente il suo uomo simbolo.

PRESSIONE - Un successo serviva come il pane, ma il 31enne attaccante non pensa che il calcio venga prima di tutto il resto: "Non sentivo nessuna pressione per la situazione del Watford. Pressione è vedere mia madre con tre lavori per affrontare il Natale". Parole chiare che raffreddano un po' l'ambiente diventato bollente dopo la serie negativa di risultati che ha portato il Watford all'ultimo posto in Premier (lo occupa ancora con 12 punti in 18 gare, adesso però è in compagnia del Norwich). I brutti risultati hanno spinto il club a cambiare più volte la guida tecnica. Deeney ha disputato solo 7 partite in Premier, di cui 4 in casa dove è sceso in campo sempre agli ordini di un manager diverso: Javi Gracia (Brighton), Quique Sanchez Flores (Burnley), Hayden Mullins (Crystal Palace) e Nigel Pearson (Manchester United). In queste gare sono arrivati solamente 4 punti, per Deeney però i problemi sono altri.