Quello del secondo portiere non è un ruolo semplice, soprattutto quando si è giovani e si ha voglia di spaccare il mondo. E infatti molti estremi difensori preferiscono lasciare grandi squadre per accumulare minuti, magari in prestito, piuttosto che passare una o più stagioni in panchina sperando di dover sostituire un collega a cui difficilmente riusciranno a strappare il posto. Esattamente quello che è successo a Dean Henderson, che al Manchester United si è ritrovato di nuovo dietro a De Gea nelle gerarchie. Abbastanza per chiedere di partire, approdando al Nottingham Forest. Ma le sue parole a TalkSPORT sono destinate a fare parecchio rumore.

calcio
Dean Henderson attacca lo United: “Dovevo essere il titolare, non hanno mantenuto le promesse, è criminale…”
Promesse mai mantenute
Cosa ha detto l'estremo difensore? Se l'è presa con i Red Devils, parlando di promesse mai mantenute, che lo hanno portato a prendere la decisione di andarsene da Old Trafford. "Se devo essere onesto, sono stati probabilmente i 12 mesi più duri della mia carriera. È stata dura, è stata complicata e sono felice di esserne uscito. Da quello che mi avevano detto dopo gli Europei, dovevo tornare al Manchester United ed essere il portiere titolare. Poi ho avuto il Covid e sfortunatamente nessuno ha mantenuto la parola che mi avevano dato. Ed è stato frustrante, perchè la scorsa estate ho detto no a ottime offerte di prestito per questo motivo. E stare seduto in panchina a sprecare 12 mesi, alla mia età, è davvero criminale. Ero furioso".
No a Ten Hag
Al punto che quando arriva Ten Hag, Henderson ha comunque le idee chiare: vuole andarsene dallo United e ottiene quello che vuole, con il prestito al Forest. E il portiere non ha voluto neanche giocarsi le sue possibilità con il nuovo allenatore... "Non volevo che mi vedesse in allenamento, perchè sapevo che probabilmente avrebbe chiesto al club di tenermi. Quindi ho parlato con la dirigenza e ho detto loro che avevo bisogno di giocare, che non volevo rimanere a fare la riserva". Alla fine, così è stato. Ma c'è un problema: il suo cartellino è ancora dello United. E a questo punto, dopo queste dichiarazioni così piccate, Henderson farà meglio a convincere il Nottingham Forest a riscattarlo!
© RIPRODUZIONE RISERVATA