Il Posticipo
I migliori video scelti dal nostro canale

calcio

De Zerbi: “Dà fastidio non centrare i tre punti. Occorre abbassare il freno a mano. Futuro? Mi piace stare qui…”

FLORENCE, ITALY - DECEMBER 16: Roberto De Zerbi, manager of US Sassuolo reacts during the Serie A match between ACF Fiorentina and US Sassuolo at Stadio Artemio Franchi on December 16, 2020 in Florence, Italy.  (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Partita carica di emozioni ma anche di rimpianti per il Sassuolo.

Redazione Il Posticipo

Il Sassuolo acciuffa per i capelli una partita incredibile ma resta comunque qualche rimpianto nonostante un pareggio strappato prima del fischio finale, nel senso più pieno del termine. Emozioni sino alla fine. La sfida non tradisce le aspettative. Gli emiliani passano due volte in vantaggio e rischiano comunque di perderla. Il Napoli la ribalta, ma riesce comunque a non vincerla. Pareggio che paradossalmente serve a poco a entrambi. Gattuso si allontana dalla zona Champions. De Zerbi dall'Europa. Il tecnico dei neroverdi analizza la sfida ai microfoni di DAZN.

CARATTERE -  Il Napoli ha tante qualità, ma i calciatori del Sassuolo hanno mostrato i soliti difetti, al netto del grande carattere. "Tre gol e due pali ma non abbiamo vinto. Sono sincero. Ho visto una grande partita, meritavamo i tre punti. Abbiamo commesso tanti errori, ma per qualità e coraggio messi in campo mi dà fastidio non centrare il risultato pieno. Ho richiamato i ragazzi più volte, ma anche con grande affetto. Non voglio che giochino con il freno a mano tirato. Devono attaccare lo spazio per ricevere il pallone. Hanno qualità per farlo e anche il fisico per reggere il confronto. Chiedo semplicemente coraggio".

 REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - AUGUST 28: Domenico Berardi of US Sassuolocelebrates his first goal during the Serie A match between US Sassuolo and Pescara Calcio at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on August 28, 2016 in Reggio nell'Emilia, Italy. (Photo by Pier Marco Tacca/Getty Images)

PROSPETTIVE - L'Europa si allontana, ma resta un campionato da onorare. " Non siamo riusciti a frenare il Napoli ed Insigne perché parliamo di un calciatore fortissimo. E commettiamo qualche ingenuità di troppo. A volte siamo troppo ingordi nell'andare a caccia della palla. Sappiamo che ci sono sette squadre più forti di noi in tutto e per tutto. L'ambizione è quella di fare più pinti possibile Questa però non deve essere una scusa. Non ci sono alibi. Ci servono tre o quattro vittorie di fila per avvicinarci a chi ci precede. Io credo che la mia squadra sia forte, anche se non è al massimo della consapevolezza delle potenzialità. Non siamo ancora al livello che vorrei, le qualità non devono essere limitate dal non essere coraggiosi al 100%".

FUTURO - Capitolo futuro. 100 panchine con il Sassuolo. C'è tempo e modo di continuare in Emilia. "Carnevali mi vuole bene e anche io. Serve un programma che continui sulla falsariga di questo, magari migliorato o cambiato completamente. Sono felice qui a Sassuolo, ho sempre detto che mi diverto. Si fa presto a vedere quanto sia bello fuori, dimenticando dove si è. Prima o poi le strade si separeranno ma io sono fortunato a stare qui".