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David Luiz, derby da incubo, il social non perdona: “Ha provato a staccare la testa a Kanté”

Il difensore brasiliano è stato il protagonista in negativo della sfida tra Arsenal e Chelsea. David Luiz è intervenuto in maniera spericolata su N'Golo Kanté, ma in campo è riuscito a farla franca. Sui social però i tifosi non gliele hanno...

Redazione Il Posticipo

David Luiz non si smentisce mai: il grande ex di turno era il protagonista annunciato del derby di Londra e non ha deluso le aspettative, nel bene e soprattutto nel male. L'Arsenal è stato sconfitto dal Chelsea e ha perso una partita che costa tantissimo in chiave quarto posto (i Gunners sono finiti a -11 dai Blues). Mikel Arteta ha confermato il brasiliano al centro della difesa e ha pagato le conseguenze della sua scelta tra interventi killer e svarioni difensivi.

SOLO GIALLO - Alla fine del primo tempo sul punteggio di 1-0 per la squadra di Arteta, al limite della sua area di rigore, il brasiliano ha mancato il pallone ed è intervenuto in maniera scomposta su Kanté. Il centrocampista del Chelsea ha accusato il colpo, l'arbitro Craig Pawson però non ha tirato fuori né il cartellino giallo né il cartellino rosso piuttosto a sorpresa. David Luiz l'ha fatta franca insomma, ma il suo intervento non è passato inosservato sui social.

CRITICHE - Il centrale brasiliano è stato criticato duramente per il suo eccesso di foga in campo: "Luiz ha provato a staccare la testa a Kanté coi tacchetti proprio di fronte all'arbitro, nemmeno un fallo... incredibile".

Il brasiliano si è guadagnato le antipatie dei tifosi sui social: "David Luiz non sta mettendo in pericolo un giocatore? Il suo piede è più alto della testa di Kanté".

I tifosi hanno criticato la mancata sanzione da parte del direttore di gara nel primo tempo: "A Pawson mancano le chiamate! Veloce a mostrare il giallo ai giocatori del Chelsea, ma guarda Abraham atterrato quasi in area e David Luiz verso Kanté... Si sta addormentando". Il brasiliano ha preso il giallo a inizio ripresa. E gli è andata anche bene,  dopo un'altra prestazione da dimenticare con la maglia dell'Arsenal.