Si è già parecchio discusso di come l'introduzione di poule scudetto e poule salvezza possa essere un modo per rendere più interessanti finali di campionato che in molti tornei nazionali risultano particolarmente scontati. Ma non è detto che sia la soluzione a tutti i problemi del calcio, anzi. Una struttura un po' troppo cervellotica, come quella che viene applicata nel campionato danese, ha creato parecchia discussione in occasione dell'ultima giornata della regular season della Superligaen. Già, perchè diventa un problema se una squadra, il Sønderjyske sembra perdere apposta, per di più contro una delle compagini che con tutta probabilità si giocherà il titolo di campione di Danimarca.
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Una sconfitta…cercata: in Danimarca il Sønderjyske perde volontariamente
A causa delle regole per i playout del campionato danese, il Sønderjyske sembra aver perso apposta la sua ultima partita, per di più contro una delle compagini che con tutta probabilità si giocherà il titolo.
Una formula abbastanza cervellotica
Ma andiamo con ordine e vediamo cosa succede in Danimarca a fine campionato. Dopo le ventisei canoniche partite andata e ritorno, le quattordici squadre che prendono parte alla Serie A danese vengono suddivise in due raggruppamenti. Le prime sei (tra cui il Midtjylland, l'altra protagonista di questa storia) vanno a giocarsi lo scudetto. Le altre otto devono invece guadagnarsi la salvezza. Il problema però è che la poule retrocessione non è unica, ma a sua volta suddivisa in due gironi. Al primo prendono parte la settima, la decima, l'undicesima e l'ultima qualificata. Al secondo le restanti quattro, cioè l'ottava, la nona, la dodicesima e la tredicesima. Il tutto per creare due raggruppamenti più o meno omogenei per valori in campo.
Al Sønderjyske non è affatto dispiaciuto perdere...
Confusi? Non è ancora nulla. Nell'ultima giornata di campionato il Sønderjyske stava pareggiando fuori casa per 1-1 contro il Midtjylland, a cui servivano assolutamente i tre punti per iniziare la poule scudetto appaiata al Brondby, l'altra capolista del campionato che punta al titolo di Danimarca. Se non che, a un paio di minuti dalla fine, i padroni di casa sono passati in vantaggio, per la gioia di tutti i tifosi allo stadio. Compresi quelli del Sønderjyske. Pareggiando infatti, i biancoblù sarebbero terminati nel girone retrocessione assieme ad Aarhus e Silkeborg, due squadre che avrebbero potuto dargli filo da torcere per evitare i playout, che toccano alle peggiori due del gruppo.
...anzi, ha festeggiato su Twitter
Con la rete subita, invece, il Sønderjyske si ritrova nel girone...buono, quello in cui ci sono anche la dodicesima e la tredicesima del campionato, che evidentemente non spaventano granchè. E la sconfitta all'ultimo minuto è stata persino celebrata dal profilo Twitter del Sønderjyske, che annunciava il gol a tempo scaduto meno fastidioso di tutti i tempi e l'arrivo del club nel girone più semplice. Il tweet è stato immediatamente cancellato, ma non è bastato a cancellare i sospetti che la squadra abbia giocato a perdere, falsando così anche la lotta scudetto, regalando di fatto due punti al Midtjylland. E per questo la federazione danese ha aperto un'inchiesta, che rischia di costare cara al Sønderjyske. E oltre al danno, arriverebbe anche la beffa. Se dovessero essere detratti punti, o peggio, dovesse essere decisa la retrocessione, tutto questo...marcio in Danimarca non sarà servito a nulla!
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