Dani Alves non esclude un ritorno di Messi al Barcellona per chiudere la carriera. Il brasiliano. in una intervista concessa a RadioCatalunya ha spiegato i motivi che lo hanno spinto al ritorno al Barcellona e ha analizzatole prospettive del club, soffermandosi sul fascino che la maglia blaugrana ha esercitato su di lui.

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Dani Alves: “Niente è come il Barça, ho parlato con Messi… un suo ritorno sarebbe fantastico”
Dani Alves dichiarazione d'amore al Barcellona. E non esclude un ritorno di Messi in Catalogna per chiudere la carriera.
FASCINO - Impossibile resistere al richiamo del Barcellona: quella di Dani Alves è una dichiarazione d'amore. "Quando visiti il Museo del Barça ci si rende conto che la storia di questo club dovrebbe essere insegnata ai più giovani. Del resto per difendere una storia devi conoscerla. Solo così saprai come come rispettarla. Ed è questo che fa la differenza quando si indossa questa maglia. Essere qui per me è un magnifico regalo, da custodire ogni giorno. Servirà un anno o forse due, ma questa è la nostra sfida".
XAVI - Oltre all'amore per la maglia, la presenza di Xavi. I due hanno condiviso il Barcellona forse più grande di sempre. Dani Alves vede alcune similitudini fra l'ex e l'attuale tecnico. "Xavi e Guardiola partono dalla stessa idea di gioco, amano la gestione del pallone e la ricerca del gioco, inteso proprio nel termine di divertimento ma non ha senso paragonarli. Piuttosto sottolineerei la grandezza del Barcellona, una squadra capace di scrivere la storia rivoluzionandola. Prima con Cruijff, poi con Guardiola. Il Barcellona può tornare ad essere ciò che è stato".

MESSI - A proposito di ritorni in maglia blaugrana. Dani Alves ha anche rivelato di aver avuto un dialogo con Lionel Messi. La Pulce sembra tutt'altro che felice in quel di Parigi. Anzi. "Messi è il calciatore più forte nella storia del calcio. È strano essere qui e non vederlo, non averlo fa un certo effetto. Gli ho detto la stessa cosa che mi disse quando me ne sono andato. Non c'è alcun posto dove si possa star meglio che a Barcellona. Sarebbe fantastico se tornasse e finisse la sua carriera qui”.
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