Dall’Oman arriva…un’offerta indecente per il bisht di Messi: “Un milione di dollari per averlo!”

Tra le tante immagini indelebili della finale della Coppa del Mondo 2022, c'è certamente quella di Leo Messi che alza la Coppa con addosso il bisht, il tipico indumento tradizionale maschile dei Paesi del Golfo Persico. Un qualcosa che ha fatto scalpore, perchè a molti è sembrato l'ennesimo tentativo da parte del Qatar di mettere un "marchio" su questa edizione dei Mondiali tanto apprezzata quanto controversa. Ma, indubbiamente, le foto del sette volte Pallone d'Oro con l'indumento (che era pronto anche nella taglia di Lloris, perchè non si sa mai) hanno fatto il giro del mondo, al punto che sono finite anche in parecchi murales che rappresentano il momento del trionfo dell'Argentina.

L'offerta arriva dall'Oman

E alla fine persino Messi, che al momento di indossarlo non sembrava troppo convinto, di certo terrà da conto quell'indumento che in fin dei conti rappresenta l'attimo di maggior felicità della sua carriera calcistica. A meno che l'argentino non decida di accettare l'offerta più o meno indecente che gli è stata fatta attraverso i social: quella di vendere il bisht per un milione di dollari. Come racconta il Sun, a lanciare l'amo è stato Ahmed Al Barwani, avvocato e membro del Parlamento in Oman, che ha fatto questa offerta enorme nella speranza che l'indumento, che ormai è già entrato nella storia del calcio, possa rimanere in Medio Oriente piuttosto che a casa di Messi. Con un post su Twitter, Al Barwani ha fatto la sua proposta.

Momento di orgoglio

E ha lanciato un messaggio diretto proprio alla Pulce. "Dal Sultanano dell'Oman, ti faccio i complimenti per aver vinto la Coppa del Mondo di Qatar 2022. Il bisht arabo è un simbolo di cavalleria e di saggezza. Ti offro un milione di dollari per averlo". E poi ha spiegato a The National: "Ero allo stadio quando l'Emiro del Qatar ha dato il bisht a Messi. Quel momento ha detto al mondo 'noi siamo qui e questa è la nostra cultura'. Vorrei metterlo in mostra per commemorare quel momento di orgoglio, per aiutarci a riviverlo e a ricordarci che possiamo fare qualsiasi cosa".Chissà se Messi ha letto la proposta, ma soprattutto chissà se è intenzionato a separarsi dal bisht. Del resto, polemiche a parte sulle ingerenze qatariote persino nella cerimonia di premiazione, ormai l'indumento è entrato nella leggenda e l'argentino potrebbe anche esporlo assieme agli altri cimeli della finalissima...