Daley’s coming home: Blind torna all’Ajax

Alla fine, a forza di cantare “Football’s Coming Home”, qualcuno a casa ci è tornato davvero. Non il calcio, come speravano gli inglesi, che sognavano di accogliere capitan Kane di ritorno dalla Russia con in mano la coppa del mondo. A ripercorrere la stessa strada fatta qualche anno fa è Daley Blind, ormai ex difensore e centrocampista del Manchester United, che è in procinto di tornare a quella che per lui è decisamente…casa. Si parla chiaramente dell’Ajax, di cui lui è stato un punto fermo e suo padre Danny capitano e allenatore.

SEDICI MILIONI PIÙ BONUS - E quindi, nonostante le molte indiscrezioni che negli anni lo volevano in arrivo addirittura nella nostra serie A, l’olandese se ne torna nel campionato in cui è nato. L’Ajax lo riprende  molto volentieri, ma questa volta, strano a dirsi, non è la società olandese che fa l’affare.  Il classe 1990 torna infatti ad Amsterdam più o meno per le stesse cifre per cui è stato ceduto  nel 2014. Ai Red Devils vanno 16 milioni di euro (contro i 17,5 per cui lo United lo aveva portato a Old Trafford), che con i bonus previsti possono però arrivare fino a oltre 20 milioni, in aggiunta al quadriennale per il ragazzo. Tutto merito...di una mossa molto intelligente da parte, neanche a dirlo, di Mourinho.

CLAUSOLA - Il tecnico portoghese ha infatti sfruttato una clausola che il Manchester United è solito inserire nei contratti dei suoi calciatori. L’accordo tra Blind e i Red Devils scadeva infatti il 30 giugno 2018, ma la società si è cautelata, attivando nello scorso gennaio la clausola unilaterale di rinnovo ulteriore per un anno a favore del club. Di conseguenza, nessuno ha potuto acquistare il calciatore a parametro zero (come voleva fare ad esempio l’Inter) e anche l’Ajax è stata costretta a tirare fuori quasi 20 milioni per riportarsi a casa il figliol prodigo. Ma alla fine sono tutti contenti. Daley’s coming home e allo United non arriverà la Coppa del Mondo, ma una bella cifra sì.