Dai Diavoli Rossi ai Faraoni: Henry verso la panchina dell’Egitto?

Sembrava fatta affinchè quella dell'Aston Villa, nobile decaduta del calcio inglese, diventasse la prima panchina di Thierry Henry. Ma mai dare nulla per scontato: i Villains hanno confermato Steve Bruce e quindi il francese è ancora a piede libero. E le richieste, evidentemente, non gli mancano. L'ultima in ordine di tempo, da quel che riporta il Sun, sarebbe da parte della Federcalcio egiziana, ancora alla ricerca del sostituto di Hector Cuper dopo la debacle nel mondiale di Russia, con zero punti e senza mai dare l'impressione, se non all'esordio contro l'Uruguay, di poter fare bene. E quindi, approfittando della situazione, ci sarebbe stato l'inserimento per i servigi del francese.

PROGETTO - Il tabloid inglese riporta le parole di Nader El-Sayed, che sostiene che Henry stia valutando l'offerta, ricevuta dal suo procuratore in un incontro con il membro della federazione egiziana Hazem Emam. El-Sayed, 110 presenze tra i pali della nazionale egiziana, ha dichiarato: "Ci siamo incontrati con il procuratore di Thierry Henry a Londra e Hazem Emam era presente. Henry aspetta di ascoltare il progetto della federazione egiziana per la nazionale, prima di decidere sull'offerta che gli abbiamo fatto. Ed è una scelta che non ha a che vedere con l'aspetto economico". Comprensibilmente, prima di imbarcarsi in un'avventura come la gestione di una nazionale, il francese vuole garanzie tecniche per accettare.

SALAH, MA NON SOLO - Di certo si tratterebbe di una sfida affascinante, soprattutto per la possibilità di allenare uno dei maggiori talenti del calcio africano degli ultimi tempi. Momo Salah non ha potuto dare il meglio di sè al mondiale, anche per l'infortunio subito durante la finale di Champions League contro il Real Madrid. Ma l'attaccante del Liverpool sarebbe certamente pronto a guidare i Faraoni nella Coppa d'Africa 2019. E oltre a Salah, Henry troverebbe qualche altro talento che ha avuto modo di studiare negli anni in cui è stato opinionista televisivo per la Premier League. Il centrocampista dell'Arsenal Mohamed Elneny,  Ramadan Sobh dell'Huddersfield, Ahmed Elmohamady dell'Aston Villa, il difensore del West Bromwich Ahmed Hegazy e Sam Morsy del Wigan. Ovvio però che la stella sia Salah. E chissà che proprio l'opportunità di allenare un attaccante così devastante non possa spingere Henry ad accettare...