Nessuno tocchi Loris Karius. Il portiere tedesco, che non sembra aver recuperato dallo shock degli errori nella finale di Champions League, sarà anche al centro delle critiche di tifosi e addetti ai lavori, ma per quello che riguarda il suo allenatore e i suoi compagni di squadra, di certo ha tutto il supporto disponibile. E anche ora che, con l’arrivo di Alisson, i suoi giorni da numero uno del Liverpool sembrano ormai terminati, nessuno ha intenzione di scaricarlo o di permettere che il ragazzo venga insultato. Per lui, da ormai due mesi, da parte dei Reds arrivano solamente difese a spada tratta.
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Critiche a Karius, Lovren sbotta: “Quante s*******e, vi definite anche tifosi?”
Nessuno tocchi Loris Karius. Il portiere tedesco sarà anche al centro delle critiche di tifosi e addetti ai lavori, ma per quello che riguarda il suo allenatore e i suoi compagni di squadra, di certo ha tutto il supporto disponibile.
CRITICHE - L’ultimo in ordine di tempo a scendere in campo contro le critiche al compagno di squadra è il croato Lovren. Che, dopo la delusione della finale mondiale, non è evidentemente disposto a sopportare anche che alcuni tifosi (o supposti tali) passino le loro giornate a insultare o a prendere in giro il portiere tedesco. E quindi il centrale del Liverpool si è ritrovato nel bel mezzo di una lite social con una pagina di supporter della squadra di Klopp. Pagina che, dopo le ultime “imprese” di Karius, ha pubblicato un video che riassume tutte le papere del tedesco nel pre-campionato, commentando con “Grazie a Dio adesso arriva Alisson, Karius non è degno di indossare la maglia del Liverpool”.

TACKLE - Pessima idea, perché con la pagina ha interagito Lovren, ma non certo nella maniera in cui i gestori probabilmente speravano… Il commento del croato e tagliente e non lascia certo spazio all’interpretazione: “Quante s*******e, dovreste vergognarvi per come trattate uno dei nostri giocatori. E avete anche il coraggio di definirvi ‘Pagina di tifosi del Liverpool’...”. Niente da dire, proprio come durante i mondiali Lovren interviene con un tackle perfetto nei modi e nelle tempistiche. E non è l’unico. Negli ultimi giorni sia Salah che Klopp hanno continuato a inviare messaggi di supporto a Karius, nonostante sia evidente che non ricoprirà più un ruolo importante in seno alla squadra. Ma come si dice, once a Red, always a Red, basta indossare una volta quella maglia e si è del Liverpool per sempre. Nonostante le papere. La squadra lo sa, i tifosi, purtroppo, un po’ meno...
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