Cristiano Ronaldo lascerà il Manchester United se non riuscirà a qualificarsi per la prossima Champions League. E non una novità: è il perché che apre spazio alle discussioni anche... di mercato. La scelta del fuoriclasse portoghese non è legata, ovviamente, al denaro, quanto alle sue ambizioni personali. Ha intenzione di provare a raggiungere Gento. E a non farsi raggiungere da Messi.

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CR7, due motivi per lasciare lo United: raggiungere Gento e tenere a distanza Messi. Soluzione Parigi?
La scelta del fuoriclasse portoghese non è legata, ovviamente, al denaro, quanto alle sue ambizioni personali.
GENTO - La leggenda del Real Madrid che ha da poco lasciato questo mondo è entrato nella storia del calcio era in ottimi rapporti con Cristiano Ronaldo che ha lasciato la casa blanca proprio dopo aver alzato al cielo la terza Champions consecutiva con il Real, la quinta personale. Da allora la caccia al record si è rivelata fallimentare. Né il portoghese né le merengues si sono neanche avvicinati al tetto d'Europa. E dunque il calciatore dello United avrebbe deciso. Si giocherà il tutto per tutto in questa edizione della Champions che vedrà i Red Devils impegnati contro l'Atletico negli ottavi e poi chissà e poi tenterà un nuovo assalto anche l'anno prossimo. Non necessariamente con i Red Devils.

MESSI - Altro elemento che spinge Ronaldo lontano da Manchester... è Leo Messi. La carriera dei due è caratterizzata da sorpassi e controsorpassi. Messi lo ha distanziato per Palloni d'Oro, ma Cristiano Ronaldo è ancora avanti di una lunghezza per Champions vinte. A rigor di logica, nei prossimi 24 mesi, l'argentino ha più possibilità di vincere con il PSG rispetto a CR7 con lo United. E, classifiche alla mano, rispetto al portoghese, ha la certezza di giocare la Champions anche l'anno prossimo. Nonché anche due anni in meno che hanno un peso direttamente proporzionale all'avvicinamento agli "anta".
MOTIVATO - La forza di CR7 è nella motivazione. Essere a una Coppa dei Campioni da Gento nonché con una in più di Messi, lo spinge a non gettare la spugna. Ma vuole una squadra che gli permetta di provare e neutralizzare il vantaggio di Messi giocando per il PSG. L'unico modo per essere certo di essere irraggiungibile, a questo punto, è il paradosso. Andare a giocare con Messi a Parigi...
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