All'Al-Nassr è impossibile aspettarsi che Ronaldo sia trattato come tutti gli altri. E come ha spiegato il centrocampista uzbeko Masharipov, è stato quasi ovvio vedere il lusitano diventare capitano e prendersi...quello che era il suo numero!
Il trasferimento di Cristiano Ronaldo all'Al-Nassr ha portato il club saudita sotto i riflettori, come si aspettavano da quelle parti quando hanno proposto al portoghese questa avventura. E ora diventano famosi anche...i suoi compagni di squadra, perchè non capita mica a tutti di poter dire di aver giocato assieme a uno dei migliori calciatori di sempre. Certo, impossibile aspettarsi che Ronaldo sia trattato come tutti gli altri. E come ha spiegato a Sports.ru il centrocampista uzbeko Jaloliddin Masharipov, è stato quasi ovvio vedere il lusitano diventare capitano, con il suo predecessore, Abdullah Madu, che ha accettato di buon grado...di perdere i gradi!
La fascia da capitano
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"Sarebbe un po' strano se qualche altro giocatore fosse il capitano di Cristiano Ronaldo. Ce lo aspettavamo, il nostro capitano precedente gli ha dato la fascia senza problemi. Penso che sia la miglior soluzione, non si poteva fare altrimenti". Resta da capire se non si poteva o se non si sia voluto. Del resto, anche a Masharipov è toccato un sacrificio. L'uzbeko aveva la maglia numero 7, ma quando è arrivato il portoghese gli è stato...gentilmente chiesto di lasciarla libera. Quasi comprensibile, visto che CR7 non è soltanto un soprannome ma anche un brand. E quindi il compagno di squadra ha deciso di fare questo favore al cinque volte Pallone d'Oro... "Prima che arrivasse la gente mi chiedeva 'gli darai il numero 7?'. Ma come fai a non darglielo, è Cristiano Ronaldo, un giocatore simile deve essere sempre rispettato".
Il numero 7
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Anche se molti hanno cominciato a sostenere che Masharipov avrebbe anche lasciato il club, per la questione dei troppi stranieri in rosa che impediva la registrazione del lusitano. "Quando è arrivato Cristiano, molta gente ha cominciato a parlare di un mio addio alla squadra, sono cominciate a uscire un sacco di fake news. Dopo che gli ho dato il mio numero, molti pensavano che me ne sarei andato, ma non c'è mai stata la possibilità. Ho solo cambiato numero perchè è arrivato Ronaldo, parliamo di uno dei due migliori calciatori del mondo". Insomma, si può ben dire che nel suo nuovo club per il portoghese c'è un trattamento da re. Anzi, da...emiro!