La Spagna inizia a vedere la luce dopo il tunnel della pandemia. Secondo quanto riportato da AS dal 4 marzo gli impianti sportivi torneranno al 100% della capienza dopo due mesi assai travagliati. Prima di Natale la capacità era stata ridotta al 75% all'aperto e al 50% al chiuso.

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Covid, anche la Spagna riapre: stadi aperti al 100% da marzo
L'accordo è stato raggiunto dal Ministero della Salute e le Comunità durante l'ultimo Consiglio Interterritoriale.
ACCORDO - L'accordo è stato raggiunto dal Ministero della Salute e le Comunità durante l'ultimo Consiglio Interterritoriale. Una intesa che evidentemente è stata agevolato dall'evoluzione della pandemia e dal raffreddamento della curva di contagi. Negli ultimi 14 giorni, scesa ai mille ogni 100mila abitanti. Un provvedimento che segue quello approvato dalla Sanità. Il Ministero ha decretato la fine dell'uso obbligatorio della mascherina all'aperto la scorsa settimana. La mascherina continua ad essere obbligatoria al chiuso e anche in quegli spazi esterni dove non è possibile garantire la distanza di sicurezza di 1,5 metri, quindi il suo utilizzo è obbligatorio per assistere ad eventi sportivi. Sarà vietato consumare cibo e fumare nelle località , così come bere, in modo che sia consentito solo il consumo di acqua.

PIENO REGIME - Non è la prima volta che durante la stagione si torna a pieno regime di capienza in occasione di eventi legati agli sport professionistici. A fine settembre il Consiglio Interterritoriale ha deciso che la capienza sarebbe aumentata al 100% negli eventi sportivi all'aperto, come nel caso della Lega Calcio Professionisti, e l'80% al chiuso, nel caso della ACB League. Un grande passo in avanti considerando che ad inizio stagione la capienza negli stadi di calcio era del 40% e nei palazzetti per il basket del 30% . Successivamente, sono stati aumentati rispettivamente al 60% nel calcio e al 40% nel basket. Nonostante il recupero della capacità totale, con l'aumento dei contagi e l'incidenza accumulata a fine 2021, la Salute ha scelto di abbassare nuovamente la capacità al 75% e al 50% a dicembre. Adesso si ritorna per l'ennesima volta alla normalità, sperando ovviamente che sia quella definitiva.
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