Un ritorno in Serie A importante quello di Serse Cosmi. Il tecnico, dopo anni di lontananza dal massimo campionato, nella scorsa stagione ha cercato di salvare il Crotone, prendendo il posto di Stroppa. Missione fallita, ma con l'orgoglio di aver lottato e di aver dato un'identità alla squadra. E adesso, come spiega a TMW Radio all'interno della trasmissione Stadio Aperto, Cosmi torna a guardare il campionato da osservatore, mescolando quello che ha potuto vedere negli ultimi mesi dell'annata passata e quello che un tecnico capisce anche vedendo le cose...da lontano.


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Cosmi: “Messias non può lottare per la salvezza. In B ci saranno sorprese. E io…aspetto!”
Cosmi torna a guardare il campionato da osservatore, mescolando quello che ha potuto vedere negli ultimi mesi dell'annata passata e quello che un tecnico capisce anche vedendo le cose...da lontano.
OUNAS E MESSIAS - Non si può non partire da due dei calciatori che a Crotone sotto la sua guida hanno fatto benissimo: Ounas e Messias... dalla sua recente avventura a Crotone: "Adam ha dimostrato di dover crescere sotto l'aspetto caratteriale in alcuni comportamenti. Però se parli di qualità tecniche, fisiche, tattiche e nella capacità di fare più ruoli, è tra i più forti che abbia mai allenato. Sa di aver commesso qualche errore, ma se gioca al massimo è senza dubbio un giocatore da Napoli.Messias è un giocatore straordinario, una di quelle cose bellissime e anche un po' assurde del calcio, visto che fino a 25 anni non giocava neanche tra i dilettanti, proprio nei campionati amatoriali. Alla fine è andato a Crotone ed è esploso: ha qualità, dribbla tantissimo. L'ho detto mille volte: può giocare tranquillamente nelle prime otto del nostro campionato, mi sorprenderebbe vederlo in una squadra che lotta per la salvezza".

SERIE B E FUTURO - C'è spazio anche per l'argomento che una settimana fa ha tenuto banco: Cosmi non ritiene la Serie B una specie di Serie A2, nonostante ci siano spesso corazzate in grado, almeno sulla carta, di stravincere. "Per dire, il Monza che investe tantissimo ci rimane, così come il Lecce, e il Venezia che l'anno prima si era salvato all'ultimo va in Serie A. Penso che anche quest'anno sarà così: in quattro-cinque saranno le papabili ammazza-campionato per gli addetti ai lavori, ma verranno fuori sorprese. La B è questa. Negli scorsi anni, poi, tante squadre che venivano dalla C salivano subito in A. Anzi, la chiamerei B2...".E per il futuro? "Vedo che le squadre sono fatte, e va tutto bene. Ho l'età giusta per capire che posso aspettare: sapete benissimo che per chi subentra, prima succede e meglio è. Sono diventato un lavoratore trimestrale". La classica ironia che rende Cosmi così amato...
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