Corsi: “Caputo sarà importante. Nessuna uscita a gennaio, ci godremo i nostri ragazzi sino a fine campionato”

Corsi chiude le porte del mercato. Il presidente dell'Empoli, in una intervista rilasciata a TMW a margine di un evento legato alla sua azienda, lascia intendere che dopo l'arrivo di Caputo l'Empoli non sarà toccato.

CAPUTO

I risultati sono continuati ad arrivare anche alla ripresa del campionato. E Caputo è stato subito decisivo. "Abbiamo raccolto punti importanti. All'Olimpico è accaduto qualcosa di insperato contro una squadra che lotta per la Champions. Sarà fondamentale non perdere l'equilibrio e le umiltà necessarie in vista della sfida con la Sampdoria. Caputo ha legame speciale con la squadra e i tifosi, era andato via solo per motivi professionali e perché gli si aprirono scenari importanti che io stesso invitai a perseguire. Adesso può prevalere l'affetto e la gratitudine. Fra l'altro è in ottime condizioni, ma non avevo dubbi. Sarà importante per gol e assist".

MERCATO

L'arrivo di Caputo rischia di essere l'unico movimento di mercato. "Sento dire che non ci sono soldi da quando ero un bambino ma è vero che il calcio ha fatto un po' di debiti e molte società non possono fare investimenti. Si parla tanto di scambi, ma poi i grandi giocatori un acquirente lo trovano sempre. L'Empoli si muoverà solo se potrà effettivamente migliorare la squadra, altrimenti resterà fermo. Anche in uscita. Bajrami forse è dispiaciuto  di non aver trovato una squadra migliore dell'Empoli. Chi ha talento se non trova stimoli nuovi può spegnersi ma i 20' con la Lazio hanno mostrato doti da campione. Siamo dispiaciuti perché non ha trovato la collocazione che merita, dall'altra ce lo godremo fino alla fine sperando che sarà anche decisivo".

PEZZI PREGIATI

Inevitabile parlare anche di Vicario e Parisi. "Non ci sono le condizioni per una partenza a gennaio. Vicario è un portiere di livello top, non ne ho mai avuto uno così. Spero sia decisivo come è stato sinora. A Parisi servirebbe un'opportunità per lui e per noi, al momento non ne vedo. Ritengo che questi ragazzi devono ancora completare il proprio percorso di maturazione tecnica, migliorare i particolari, i dettagli, i grandi club non aspettano, non hanno tempo per  migliorare certi aspetti. La cosa più intelligente è questa, capire gli scenari".