A volte ritornano, persino dopo poche partite. L'esperimento di Cellino è fallito e la parentesi Grosso per il Brescia è durata poco, il tempo di capire che Eugenio Corini, richiesto a gran voce dai tifosi e apprezzato dalla squadra, poteva e doveva tornare alla guida delle Rondinelle. E quindi tocca proprio a lui preparare il match contro la SPAL, in cui Tonali e compagni dovranno tornare a segnare e a fare punti, dopo il pessimo tris con il vecchio tecnico (0 reti fatte, 10 subite tra Torino, Atalanta e Roma). Corini ha già le idee chiare, come spiega in conferenza stampa.

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Corini: “Necessario ritrovare la serenità. Balo si è allenato, ma la formazione la comunico dopo la rifinitura…”
L'esperimento di Cellino è fallito e la parentesi Grosso per il Brescia è durata poco, il tempo di capire che Eugenio Corini, richiesto a gran voce dai tifosi e apprezzato dalla squadra, poteva e doveva tornare alla guida delle Rondinelle. E...
NIENTE PAURA - E sa che la partita non sarà semplice. "È uno scontro diretto, a Milano ha creato i presupposti per riaprire la gara. Come tutte le squadre di A hanno qualità, ma ci siamo preparati e ho visto la squadra crescere giorno dopo giorno". La squadra però sembra pronta, anche dopo un periodo non semplice. "Bisognava ritrovare certi particolari che poi fanno la differenza. Ho visto che c'è la voglia di ritrovare determinate cose che sono state la nostra forza e che dovranno essere la nostra forza". Niente paura, dunque, ma voglia di combattere. "Io penso che in questo momento bisogna ritrovare la serenità, ma dobbiamo essere arrabbiati per lottare fino alla fine. Dobbiamo ritrovare la dignità del combattimento, energie da sprigionare in campo. È ritrovarsi nella battaglia, ritrovare la voglia di compattarsi. Non è solo mettersi una maglia, ma anche capire la fatica".
SPAL - La prima parte di stagione può regalare qualche lezione. "Ho sempre pensato ad un anno di sofferenza, su 38 partite devi passare su 20 sconfitte. Di conseguenza sai già che percorso devi andare a fare, poi le classifiche cambiano. Abbiamo fatto dei risultati importanti, è mancato qualcosa forse un pizzico di fortuna o di incisività. Adesso abbiamo quattro partite di straordinaria importanza, adesso pensiamo alla SPAL". E a tornare a segnare, perchè senza i gol... "Dobbiamo mettere in pratica un calcio propositivo e non speculativo. Non rientra nella mia idea di calcio, anche prendendo qualche gol. Anche perché in A li prendi ma puoi farli". A proposito di gol, Balo non è stato benissimo ma... "Balotelli ha avuto un fastidio alla schiena, ma si è allenato. Anche Joronen, dopo l'ultimo allenamento comunicherò la formazione". E c'è anche tempo per parlare di rinnovo: "È stata una sorpresa assoluta, io ero rientrato con la grande voglia di rientrare per salvare il Brescia. Mi ha chiamato il presidente e mi ha parlato di rinnovo, andrò volentieri a parlarne con lui. È un attestato di stima, capisco e apprezzo quello che ha detto".
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