Il Tottenham non va oltre il pareggio in casa del West Ham. Gli Spurs non giocano una partita indimenticabile e lasciano due punti all'Olympic Stadium. Un passo falso che Antonio Conte fatica e non poco a digerire il risultato e soprattutto la chiamata dell'arbitro al VAR. Le sue dichiarazioni sono riprese da Football London.
calcio
Conte: “Un po’ deluso, ma restiamo imbattuti. In Inghilterra devono studiare e imparare ad usare il VAR”
DELUSO
Il tecnico fatica a mantenere la delusione. "Abbiamo avuto l'opportunità di prendere tre punti, per questo dobbiamo essere un po' delusi per il risultato finale da un lato. Penso che avremmo meritato qualcosa in più del pareggio, ma alla fine hanno anche il West Ham ha avuto la possibilità di segnare e a quel punto avremmo anche perso la partita. Non è facile giocare qui, contro una squadra fisica e forte che giocano sui palloni alti e lunghi. I miei ragazzi sono stati attenti sui calci piazzati, hanno spostato bene la palla e creato occasioni per segnare. Ci sono però le possibilità per migliorare, perché abbiamo subito un gol che potevamo evitare. Non mi piace venire a parlare qui dopo un pareggio. Preferisco vincere. Invece, devo parlare del pareggio".
VAR
Ha fatto molto discutere il VAR sul presunto calcio di rigore per il Tottenham. "Alla fine del primo tempo, ho parlato con l'arbitro e gli ho detto che aveva preso la decisione giusta. In Inghilterra devono imparare molto di più per usare il VAR nel modo giusto. Devi studiare molto bene ed essere più preciso. Se c'è il VAR devi usarlo nel modo giusto. Se hai una TV hai tempo per vedere. Sono davvero deluso, queste persone, stanno dietro al monitor, devono prestare più attenzione, devono studiare. Ne ho parlato con gli altri dirigenti e nessuno è felice di questa situazione. Di sicuro è stato messo in imbarazzo l'arbitro. E comunque una cosa è che si sbagli dentro il campo, un'altra è sbagliare davanti ad un monitor con la possibilità di vedere e rivedere l'azione".
BILANCIO
Il City si allontana, l'Arsenal scappa. Conte però non è preoccupato. "Abbiamo iniziato molto bene la stagione, siamo imbattuti e al terzo posto giocando tre partite in trasferta su cinque partite giocare contro West Ham, Chelsea e Nottingham Forest. Ora abbiamo un'altra partita da preparare. due giorni contro il Newcastle poi pensiamo alla Champions League".
© RIPRODUZIONE RISERVATA