Il Posticipo
I migliori video scelti dal nostro canale

calcio

Conte: “Sapevamo che il City avrebbe avuto il pallone per 70′, bravi a difendere con l’idea di ripartire”

Conte: “Sapevamo che il City avrebbe avuto il pallone per 70′, bravi a difendere con l’idea di ripartire” - immagine 1

Il tecnico soddisfatto della vittoria ma vuole maggiore continuità.

Redazione Il Posticipo

Con Antonio Conte non è finita, sino a quando l'arbitro non fischia la fine. Il Tottenham regala un altro finale al cardiopalma, torna a vincere dopo tre sconfitte consecutive, viola l'Etihad, torna in zona Champions, riapre la Premier e si porta in vantaggio negli scontri diretti contro Guardiola. 3-2, esattamente come il risultato maturato in casa dei Campioni d'Inghilterra. Le parole del tecnico italiano, soddisfatto della vittoria ma ancora a caccia della continuità necessaria in Premier, sono riprese dalla BBC.

PIANO - Violare l'Etihad non accade spesso. Una vittoria "made in Italy", fatta di fase difensiva e ripartenza con grande efficacia realizzativa.  "La squadra ha giocato una buona partita, eseguendo quanto pianificato. Sapevamo che il City avrebbe avuto il pallone per 65 - 70 minuti, quindi la nostra unica arma a disposizione era una tattica accorta. Una buona fase di non possesso unita alla capacità di sfruttare gli spazi. E siamo stati bravi a difendere con il pensiero di ripartire. Non a caso abbiamo creato occasioni e gol contro una squadra fantastica. Questa vittoria è preziosa, perché alimenta autostima e fiducia".

PERSONALITÁ - Tottenham "contiano". Gli spurs hanno tirato fuori grande carattere. "Non era facile giocare conto il City dopo tre sconfitte consecutive, ma siamo tutti consapevoli che stiamo attraversando una fase di cambiamento. E in questo processo è possibile subire delle battute d'arresto. L'importante è lavorare ogni giorno per migliorarsi. Tutti sanno che odio perdere e quella vista contro il City è una reazione molto importante".PROSPETTIVE - La squadra, dopo un periodo complicato, può tornare a lottare per la Champions. E sta ritrovando il miglior Harry Kane. "La Premier è un campionato davvero durissimo, ogni partita è una lotta durissima. Kane è senza dubbio un calciatore molto importante per la squadra. Ha tenuto il pallone, giocato con i compagni e messo a segno due reti. Il gol del vantaggio mi ha reso felice perché è figlio del gioco di squadra. Ho un gruppo straordinario questi ragazzi hanno un grande culto del lavoro. C'è ancora molto da migliorare. Dopo tre sconfitte una vittoria non è abbastanza ma se arriva contro il City è qualcosa di molto importante".