Con Di Maria al Benfica c’era anche…Freddy Adu: “Siamo arrivati assieme, il primo anno ho fatto meglio io!”

Il match di Champions League tra la Juventus e il Benfica regala il secondo grande ritorno della stagione ad Angel Di Maria. Il primo è stato contro il Paris Saint-Germain, il club che lo ha appena lasciato andare a parametro zero, per la gioia dei bianconeri. Il secondo invece è contro il Benfica, la squadra che gli ha dato una possibilità in Europa che lo ha lanciato nel calcio che conta, permettendogli di vestire anche le maglie del Real Madrid e del Manchester United. E dire che ai tempi in cui il Fideo giocava in Portogallo, la futura stella della squadra non doveva essere lui ma...Freddy Adu. Già, proprio lo statunitense che era stato definito "il nuovo Pelè".

Due carriere molto diverse...

Due carriere che più diverse non possono essere, ma un destino comune, quello di far parte della rosa del Benfica nello stesso periodo. E se all'argentino è andata benissimo, considerando che oltre alle vittorie con i club ha anche una Copa America conquistata da protagonista con l'Albiceleste, non si può certo dire lo stesso del suo ex compagno di squadra. Adu ha 33 anni, è svincolato e durante il suo lungo peregrinare si è anche ritrovato nella terza serie svedese. E dire che, almeno a sentire lui, le cose potevano andare molto diversamente. Durante un'intervista rilasciata qualche tempo fa al podcast The Blue Wire, Adu ha spiegato che in fondo tutto ciò che di buono è capitato al Fideo in fondo poteva anche...appartenere a lui. Se non avesse fatto un errore di valutazione, lasciando il club portoghese troppo presto.

"Ho fatto meglio di lui"

"Sono arrivato al Benfica assieme a Di Maria e il primo anno ho fatto meglio di lui, ma poi me ne sono andato al Monaco. Di María è rimasto al Benfica e...indovinate un po'? Ha avuto la possibilità di giocare con un altro allenatore, che ci ha visto lungo, è diventato titolare e in capo a un paio di stagioni è finito al Real Madrid". La stessa cosa sarebbe successa ad Adu? Difficile a dirsi, ma lo statunitense ci pensa ancora. "Ho preso la peggior decisione possibile per la mia carriera e questo è il mio rimpianto più grande". Chi di rimpianti certamente non ne ha è Di Maria. Che contro il Benfica potrà salutare e ringraziare tutti...per non avergli fatto fare la fine di Adu!