Per qualche tempo Stan Collymore è stato considerato uno dei migliori centravanti inglesi della sua generazione. Poi però il classe 1971 si è perso per strada, ritirandosi a poco più di trent'anni. Tutta colpa di una certa voglia di divertirsi. Ecco perchè dalle colonne del Mirror lancia un appello a Jack Grealish. Il calciatore del City sembra diventato il nuovo bersaglio dei tabloid, che lo seguono in vacanza e pubblicano le sue foto con gli amici. Un qualcosa che, spiega Collymore, può rovinargli la carriera.

calcio
Collymore avvisa Grealish: “Si sta trasformando nel nuovo Gazza, appena giocherà male saranno problemi…”
Il nuovo Gazza
Un po' quello che è accaduto a un campione come Paul Gascoigne. “Ogni volta che lo vedo in copertina su un giornale mi sento male per lui, perchè sono preoccupato che, con la complicità dei media, si stia trasformando nel 'nuovo Gazza'. Tutti ne cercano uno e per un po' pensavamo potesse essere Phil Foden, ma se Jack non fa attenzione toccherà a lui. Quando ho letto che è andato a Las Vegas con gli amici ero certo che i media avrebbero parlato di un weekend di follie. Per quanto ne sapevamo poteva anche essere andato a un ritiro buddista, ma ovviamente la narrativa è già quella, perchè lui continua ad andare in giro con gli occhiali da Beatle, con le meches bionde ai capelli e tutto il resto".
Un qualcosa di già visto
Collymore, del resto, sa di cosa parla perchè ci è passato anche lui. E non è finita bene. “Io ho fatto lo stesso quando sono andato al Liverpool nel 1995, ho portato i miei amici in California e i giornali erano pieni di mie foto lì. Quindi so quello che potrebbe accadere a Jack. All'inizio diranno 'bravo Jack, divertiti' e lui penserà di poter conciliare il calcio e il divertimento. Ma poi, appena giocherà male per un po' saranno problemi. Penso che quando Klopp vede queste foto dica a se stesso 'ho evitato un bel problema'. E invece Pep dirà 'ok, stai facendo faticare il fegato, poi vediamo come starai durante la preparazione'. E se poi dovesse infortunarsi e il City decidesse di non puntare più su di lui, non voglio che diventi un circo ambulante come lo ero io, che cominci a cambiare club, poi ad andare all'estero per salvare la sua carriera e che a 31 anni sia già finito".
Grealish deve scegliere
Insomma, per Grealish è arrivato il momento di decidere...cosa farà da grande. "Deve scegliere ora: può giocare a calcio e allo stesso tempo continuare a divertirsi, ma non conosco nessuno che sia in grado di conciliare le cose. O fare come De Bruyne, che non si sente mai al di fuori del campo. Poi, quando avrà finito di giocare, avrà comunque poco più di trent'anni e tutto il tempo di fare quello che vuole". E se vuole diventare il nuovo Gazza, almeno non avrà gettato alle ortiche il suo talento...
© RIPRODUZIONE RISERVATA