Alla Juventus tiene banco il caso Ronaldo. All'Inter quello Lukaku. Cobolli Gigli, ai microfono di TMW Radio, non lascia spazio a interpretazioni. Ritiene che il fuoriclasse portoghese sia in... sosta. E vede Lukaku in partenza.

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Cobolli Gigli: “CR7 ancora non ha trovato una casa migliore. Lukaku inizia a pensare alle proprie tasche”
Alla Juventus tiene banco il caso Ronaldo. All'Inter quello Lukaku. L'ex presidente bianconero non lascia spazio a interpretazioni.
ALLEGRI - Il vero colpo di mercato è il ritorno di Allegri. "Immagino che avrà una posizione molto forte, specialmente sugli acquisti. Ha trovato un ambiente ideale, che lo ha atteso e accolto con piacere. E poi la Juventus ha mostrato una certa disponibilità. Gli ha offerto quattro anni di contratto, e da parte dei tifosi c'è fiducia in Allegri. Non mi aspettavo molto di più dalla Juventus. La situazione è quella che è, il monte stipendi è particolarmente elevato e in questo Ronaldo gioca la sua parte. Ritengo che Allegri sarà capace di trasformare in certezze alcuni punti interrogativi come Arthur".

MERCATO - Potrebbe lasciare Ronaldo. "A mio avviso Cristiano Ronaldo è ancora alla Juventus perché non ha ancora trovato una casa migliore. Chiellini è l'unico che appartiene ancora alla mia Juventus. Ha mostrato di poter essere ancora molto utile alla causa, nonostante le pause che gli sono necessarie. Resta un elemento fondamentale per la Juventus. Quanto a Dybala, spero possa esprimere tutte le sue potenzialità. Ho una certa fiducia anche in Bernardeschi che negli ultimi due anno non è stato messo nelle condizioni di giocare come sa. Non è Chiesa, ma è comunque un calciatore di livello. E Chiesa è da trattenere assolutamente, mi auguro faccia cose eccezionali".
INTER - Spazio anche per... l'Inter. "Il problema dei nerazzurri è molto serio, non si può andare avanti indebitandosi come una volta. L'Inter è costretta a fare quello che ha fatto. Non posso certo augurarle di vincere lo scudetto, ma spero che trovino una certa armonia. Quanto a Lukaku, quando ha sentito parlare di 12-13 milioni annui, ha iniziato a ragionare con le sue tasche. Se andrà via, occorrerà rimpiazzarlo con qualcuno che possa essere utile al tecnico. Conte mi lascia sempre più stupito. Pretende moltissimo dagli altri come da sé stesso, ma non capisco dove voglia arrivare.
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