Sfilata, ma… fino all’ingresso del Camp Nou: cestinate le maschere di Messi

Lionel Messi non dimenticherà questo Clasico, a prescindere da come andranno le cose in campo. In una Barcellona blindatissima per la sfida tra le prime due della classe. E anche la Pulce è finita sotto osservazione. Prima del calcio d'inizio, lungo le vie della città si sono aggirati molti tifosi con le maschere dell'argentino, sul volto ma quando sono arrivati nei pressi del Camp Nou sono stati costretti a fare marcia indietro.

MASCHERE - Secondo quanto riportato da Sport, la sicurezza del Barcellona ha privato tanti tifosi della loro maschera nella zona dei controlli fuori dal Camp Nou: è una delle conseguenze di un Clasico bollente in seguito alla mobilitazione dello Tsunami Democratico. Sul volto dell'argentino versione cartonato sono rappresentate le bandiere della Catalogna e del Barça, c'è il messaggio "Unico al mondo, Força Barça" e raffigurati anche i sei Palloni d'Oro conquistati dall'attaccante. Il personale del club ha requisito le maschere e controllato tutti i tifosi.

LA REAZIONE - Le guardie hanno affermato di aver eseguito gli "ordini del club". La scelta del Barça non è piaciuta allo Tsunami Democratico che ha pubblicato un messaggio polemico su Twitter: "Dov'è la libertà di espressione presidente Josep Maria Bartomeu? Questi fatti contraddicono ciò che è stato detto pubblicamente. Questa è censura!". Una polemica che non fa altro che gettare benzina sul fuoco in un Clasico già bollente di per sé.

PRECEDENTE - Nel novembre 2013, il Santiago Bernabeu ha reso omaggio a Cristiano Ronaldo per celebrare il Pallone d'Oro con oltre 45.000 poster e maschere col volto del portoghese in occasione dell'incontro tra Real Madrid e Galatasaray in Champions League. In quella gara non ci sono stati problemi per portare le maschere dentro lo stadio realizzando l'iniziativa promossa dal club blanco. Al Camp Nou questa sera le cose sono andate diversamente.