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Cina, un milione e mezzo di premio partita in contanti e…nello spogliatoio

Il presidente del Guizhou Hengfeng pretende due vittorie nei prossimi match. E per farlo, pare non stia badando a spese. Più di un milione di euro come premio vittoria. In contanti e in bella vista nello spogliatoio.

Redazione Il Posticipo

Un premio a vincere non è certo una novità. Anzi, uno dei metodi migliori per incentivare i propri calciatori a dare il massimo in partite molto importanti è proprio quello di promettere una cospicua cifra in denaro in caso di vittoria. Al Guizhou Hengfeng serve evidentemente qualche stimolo, dato che giace all'ultimo posto della classifica della Super League, con tre miseri punti in nove partite. Secondo l'agenzia AFP, il presidentissimo Wen Wei vuole, anzi, pretende due vittorie nei prossimi match, prima del letargo del campionato dovuto alla Coppa del Mondo. E per farlo, pare non stia badando a spese. Più di un milione di euro come premio per la vittoria in ognuna delle due partite.

CONTANTI - Fin qui, niente di strano. Se non fosse che il premio è in contanti e messo in bella vista negli spogliatoi. Il messaggio è più che chiaro. Se si vince, quei soldi vengono spartiti. Altrimenti, restano lì. Un metodo innovativo o perlomeno particolare, con i calciatori che hanno cominciato, come novelli Paperon de Paperoni, con le foto in mezzo alle banconote. Che sono tante e allettanti. Ma, finchè non arrivano i tre punti, guardare e non toccare. Se i ragazzi di Manzano (ex Siviglia e Atletico Madrid) dovessere portare a casa una vittoria, potranno spartirsi il...bottino direttamente negli spogliatoi. Anche se dalla Cina arrivano notizie non proprio positive per i calciatori. Se dovessero perdere, potrebbero venire multati per metà della cifra promessa.

SCOMMESSA - Bastone e carota, dunque. In ogni caso, un investimento importante da parte del presidente, che però parte da un presupposto. Le possibilità che i suoi effettivamente riescano a vincere le partite sembrano abbastanza remote. Le due squadre che incroceranno il cammino del Guizhou Hengfeng sono infatti la prima in classifica, lo Shanghai SIPG, e poi il Dalian Yifang, la squadra che da gennaio ha in rosa Carrasco e Gaitan e che, dopo un inizio catastrofico, sembra aver preso le misure alla Chinese Super League, togliendosi lo sfizio di battere il Guangzhou Evergrande di Cannavaro con un netto 3-0. Più che un premio, dunque, quella di Wen Wei sembra una gran bella scommessa. Ma anche un modo per capire se effettivamente ci sono cose che il denaro non può comprare. Come, ad esempio, il saper giocare a pallone.