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Chiellini: “Cristiano alla Juventus? Pensavo fosse impossibile…”

Durante la tournée negli Stati Uniti, Chiellini è stato intervistato da ESPN. E ha parlato del fenomeno di Madeira, ma anche di un vecchio amico che potrebbe tornare a fargli compagnia…

Redazione Il Posticipo

Miracoli di Cristiano Ronaldo. Si può sorprendere un calciatore esperto come Giorgio Chiellini? Nella sua lunga, onorata e vincente carriera, il capitano bianconero ne ha decisamente viste di cotte e di crude, ma il portoghese è ancora in grado di sconvolgere tutto. E se persino il difensore centrale di Allegri riteneva assolutamente impossibile l’ingaggio da parte della Juventus del cinque volte Pallone d’Oro, significa davvero che la società bianconera ha realizzato un capolavoro. Durante la tournée negli Stati Uniti, Chiellini è stato intervistato da ESPN. E ha parlato del fenomeno di Madeira, ma anche di un vecchio amico che potrebbe tornare a fargli compagnia…

IMPOSSIBILE - A fine maggio si comprende che Ronaldo vuole lasciare il Real Madrid. Un mese dopo comincia a farsi insistente la voce di un suo arrivo alla Juventus. Ma persino Chiellini...non ci crede! “La prima volta che se ne parlato ho detto ai miei amici ‘macché, è impossibile’.  Poi però ci ho pensato bene e ho cominciato a considerare che si potesse fare. Grazie al nostro allenatore, al nostro direttore, alla nostra società siamo una realtà. Ci stiamo migliorando costantemente e ci serviva un campione come Cristiano. E tutti adesso non vedono l’ora di lavorare con lui e di migliorarsi”.

RITORNO - A proposito di impossibile, un anno fa sembrava totalmente assurdo che Leonardo Bonucci potesse lasciare la Juventus. Dodici mesi dopo, pareva altrettanto improb che il capitano del Milan volesse abbandonare la nave. Ma le vie del mercato sono infinite e quella del trentunenne potrebbe riportare a Torino. Un qualcosa che, impossibile nasconderlo, a Chiellini farebbe molto piacere. Ma su cui pare non avere voce in capitolo. “Leonardo è un amico, passiamo assieme le vacanze con le nostre famiglie. Non so cosa succederà, non sono né il presidente nè il direttore, quindi vedremo se quando inizierà il campionato sarà qui. Ma le sue qualità le conosciamo tutti”. Un’altra missione impossibile da portare a termine?