Il Manchester United si trova in una situazione complicata, tanto in campo quanto fuori. Se sul terreno di gioco la squadra non sembra ancora aver assimilato i dettami di Ten Hag, come dimostra la sconfitta casalinga contro il Brighton nella prima partita della stagione, anche sul mercato i Red Devils trovano difficoltà forse impreviste. Dopo quasi dieci anni di delusioni, il blasone dello United comincia a contare, ma fino a un certo punto. E parecchi analisti, compresi ex calciatori del club come Keane e Scholes, si sono chiesti cosa dovrebbe spingere un giocatore al top della sua carriera a trasferirsi a Old Trafford in questo momento. Eppure, c'è chi con il Manchester United ci giocherebbe...anche gratis.

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Chicharito Hernandez si offre allo United: “Se mi chiamassero, giocherei anche gratis!”

MANCHESTER, ENGLAND - DECEMER 05: Javier Hernandez of Manchester United competes with Felice Piccolo of CFR 1907 Cluj during the UEFA Champions League Group H match between Manchester United and CFR 1907 Cluj at Old Trafford on December 5, 2012 in Manchester, England. (Photo by Laurence Griffiths/Getty Images)
Giocare gratis
Chi? Il messicano Javier "Chicharito" Hernandez. L'attaccante, che è stato allo United tra il 2010 e il 2014, ha spiegato in un'intervista al Mirror che se arrivasse una chiamata lui tornerebbe di corsa a Manchester per mettersi a disposizione del club. E l'amore per i Red Devils è così tanto che...non servirebbe neanche lo stipendio. "Se lo United mi cercasse, direi 'sì, gioco gratis'. Ovviamente, lo farei davvero. Ma voglio anche essere rispettoso del mio club. Sto giocando bene con costanza e nella mia mente il pensiero è quello di vincere il campionato con i Galaxy. Sono concentrato al 100% a Los Angeles. Poi, in futuro, se le cose succedono, succedono...". Considerando che Ten Hag cerca un attaccante, non un messaggio di poco conto.
Sir Alex se n'è andato
Impossibile però non chiedere a chi comunque conosce bene l'ambiente quali sono i veri problemi dello United. E Chicharito, che ha vissuto sia gli ultimi anni di Sir Alex Ferguson che la prima, complicatissima stagione senza lo scozzese in panchina, segnala che il distacco da quello che è stato l'allenatore più vincente della storia del club non è ancora stato ben processato. "Lo United eve accettare il fatto che Sir Alex non c'è più. Ci piacerebbe che arrivasse qualcuno di simile a lui? Sì, sì e ancora sì. Ma Sir Alex se n'è andato e le cose non saranno mai più le stesse. E non mi sorprende come stanno andando le cose allo United, perchè non è semplice avere per 26 anni un allenatore come Ferguson e poi pensare che gli altri debbano fare quello che ha fatto lui". Ma evidentemente, questo a Old Trafford ancora non lo hanno capito...
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