Cerezo punta al ritorno di Griezmann, ma non si fa illusioni: “Non credo che i tifosi lo possano perdonare”

Il grande ritorno? Si può fare. Del resto, Cerezo ha sempre tenuto aperte le porte per il ritorno di Antoine Griezmann all'Atletico. Il presidente della squadra rojiblanco è consapevole dell'importante ruolo che rivestirebbe l'attaccante francese con le sue innegabili doti. Che fra l'altro, sono ben note anche a Simeone, dopo cinque stagioni e il raggiungimento del livello "top player" sotto le cure del Cholo. E poi c'è un ambientamento mai completato al Barcellona. Basta e avanza per organizzare il party di bentornato. A patto che però si verifichino alcune condizioni, perchè c'è di mezzo lo scambio con Saul, che non sembra convintissimo, e anche la necessità di rivedere un ingaggio che è altissimo anche per i campioni di Spagna.

NIENTE PERDONO - E poi c'è un altro problema non da poco. La reazione della tifoseria. Giusto due anni fa, il francese ha fatto davvero carte false per andarsene e si è giocato tutto l'affetto che i Colchoneros potevano provare per lui. Il fatto che il francese abbia spinto per l'addio ha creato un solco incolmabile tra lui e la aficion del Wanda Metropolitano. E questo Cerezo lo sa benissimo, perchè ha parlato a EuropaPress, dimostrando di sapere che in caso di clamoroso ritorno del Piccolo Principe, ci sarà un problema ambientale non da poco. "Per sapere come procede lo scambio tra Saul e Griezmann state parlando con la persona sbagliata. I tifosi? Non credo possano perdonare Antoine".

TOPO - E a dare ragione a Cerezo c'è da ormai più di una settimana un hashtag su Twitter, #GriezmannNoTeQueremos, che spiega abbastanza chiaramente quale sia la posizione della tifoseria dei campioni di Spagna riguardo un eventuale ritorno al Wanda Metropolitano del transalpino. Che viene definito "traditore" e "topo", un po' come accaduto Courtois quando dal Chelsea è passato al Real dopo anni di militanza colchonera. E anche la targa del francese sul Paseo de Leyendas  allo stadio ha pagato il prezzo di questa contrapposizione negli anni, visto che è stata presa di mira con adesivi offensivi, graffi e persino con una lattina di birra già bevuta e gettata sopra in segno di sfregio. Si riuscirà a ricominciare? Più facile sperarlo che vederlo...