Cerezo, porte aperte per Griezmann all’Atletico: “Nel calcio tutto può succedere”

Griezmann all'Atletico Madrid. Si può fare. Se l'ok, come riportato da AS, arriva direttamente dal presidente Enrique Cerezo, evidentemente la trattativa può essere incanalata sui binari desiderati dai due club. Il Barcellona ha bisogno di liberarsi dell'ingaggio del francese. L'Atletico ne ha bisogno per aggiungere qualità nel reparto offensivo.

PORTE APERTE - Cerezo ha sempre tenuto aperte le porte per il ritorno di Antoine Griezmann all'Atletico . Il presidente della squadra rojiblanco è consapevole dell'importante che rivestirebbe l'attaccante francese che fra l'altro, sono ben note anche a Simeone. Cinque stagioni e il raggiungimento del livello "top player" sotto le cure del Cholo. E un ambientamento mai completato al Barcellona. Basta e avanza per organizzare il party di bentornato. A patto che però si verifichino alcune condizioni. L'operazione è complessa dal punto di vista finanziario. I bilanci vanno tenuti d'occhio almeno quanto le esigenze tecniche, ma al netto delle oggettive difficoltà dell'operazione, Cerezo non rinuncia alla possibilità che venga realizzata. "Nel mondo del calcio tutto può succedere". Poche ma sentite parole, ai margini della presentazione dell'VIII Premio Platino.

ABBOCCO - Già nello scorso maggio, del resto, erano arrivati i primi segnali. Anche allora il numero uno dei colchoneros non aveva affatto chiuso le porte al Piccolo Diavolo. "È un giocatore magnifico, spero sempre  di poterlo riprendere, ma non credo che il Barça abbia alcuna intenzione di vendere Griezmann. Si tratta di un top player  e a qualsiasi squadra interesserebbe averlo. Qui all'Atletico ha giocato delle stagioni magnifiche qui e si è consacrato. Conserviamo un ottimo ricordo di lui".

EUROPEO - Dopo l'Europeo tutto è cambiato. Complice anche il rinnovo di Messi che, se da una parte garantisce continuità tecnica, dall'altra esige un ridimensionamento dei costi e del monte stipendi. E in questa ottica il Barcellona deve liberarsi dei calciatori con gli stipendi più alti. Del resto con l'arrivo di Aguero, il recupero di Ansu Fati e la presenza di Depay, tutto lascia credere che la permanenza del francese rischia di essere solo una questione di tempo. E se anche Saul decidesse di scegliere una meta diversa da Barcellona, non è affatto escluso che il Piccolo Diavolo possa tornare ugualmente in riva al Manzanarre.