C’è POST per te – Inter ko: i tifosi individuano il colpevole in Simone Inzaghi

L'Inter esce sconfitta dall'Olimpico. Una sconfitta che proietta la Lazio di Sarri momentaneamente in testa alla classifica dove, almeno secondo pronostico, sarebbe dovuta esserci proprio l'Inter. Ko che fa male ai tifosi nerazzurri soprattutto per come è maturato nel corso della sfida. La sensazione che la lettura della gara e i cambi operati da Inzaghi non abbiano convinto sino in fondo i sostenitori dell'Inter diventa certezza al fischio finale quando l'agorà virtuale si riempie di commenti non certo benevoli verso il tecnico nerazzurro. Simone Inzaghi è preso di mira e individuato come il principale responsabile del 3-1 maturato all'Olimpico. Era proprio dalla sconfitta dello scorso anno che i nerazzurri non incassavano tre reti. E fra l'altro sono usciti sconfitti con l'identico punteggio. Non esattamente un buon segnale considerando anche che l'Inter non perdeva una partita nelle prime tre di campionato dalla stagione 2018/2019.

COLPEVOLE

I capi di imputazione sollevati al tecnico dell'Inter sono di base tre. La condizione atletica della squadra. La scelta della formazione iniziale e i cambi. E il verdetto della giuria popolare 2.o non lascia spazio alle interpretazioni. Inzaghi è colpevole di aver sostituto Dumfries, di aver schierato un centrocampo piuttosto statico che ha visto Gagliardini in costante sofferenza contro Milinkovic Savic e di aver sbilanciato la squadra con i cambi. A Inzaghi è stato rimproverato di non aver imparato la lezione dello scorso anno, quando è uscito sconfitto dall'Olimpico esattamente come questa sera. Spazio per le attenuanti, piuttosto ristretto. Solo in pochissimi mostrano comprensione. In generale, il giudizio non è definitivo ma Inzaghi è in forte calo nell'indice di gradimento. L'appello con la Cremonese potrebbe essere vinto ma il terzo grado di giudizio, quello che potrebbe già mettere in enorme crisi la posizione del tecnico dell'Inter, è il derby con il Milan che arriverà la settimana prossima.