Cavani, buona la prima con il Valencia: “Mestalla, che atmosfera! Gattuso grande motivatore”

Edinson Cavani, esordio e vittoria al Mestalla. Il matador ha detto no all’Uruguay per concentrarsi sul Valencia e ritrovare la forma migliore in vista del prossimo mondiale.  Risultato alla mano, la scelta migliore possibile. Ha partecipato al 3-0 conto il Celta Vigo e mostrato una condizione tutto sommato accettabile a poco più di un mese dal calcio di inizio dei mondiali in Qatar. Il calciatore ha parlato dopo la sfida del Mestalla. Le sue dichiarazioni sono riprese da AS.

RINUNCIA

Secondo quanto riportato dalla stampa spagnola, l’ex attaccante del Manchester United ha rinunciato alla convocazione della sua Nazionale, che aveva in programma due amichevoli a settembre contro l’Iran e il Canada, per migliorare la sua condizioni e integrarsi nel migliore dei modi con il Valencia. Del resto, è interesse della celeste e degli spagnoli l'Uruguay che l'attaccante recuperi la migliore condizione. 71' in campo rappresentano un buon primo passo.  "Ho parlato con Gattuso con Diego Alonso. Credo che a volte bisogna essere oggettivi nelle valutazioni delle situazioni e mostrare comprensione reciproca. Le cose sono state fatte come dovevano essere fatte, noi abbiamo fatto bene”.

VALENCIA

Gattuso gli ha dato fiducia dal primo minuto. E Cavani ha provato cosa significhi l'abbraccio del Mestalla. "L'atmosfera di questo stadio è stata incredibile, avevo grande voglia di viverla. Questo è un esordio che conserverò con grande gioia, anche perché la squadra ha giocato una grande partita. Gattuso mi ha detto moltissime cose, è un grande motivatore, trasmette energie ad una squadra composta da tanti giovani, adesso il Valencia è molto più riconoscibile, si nota la sua impronta. Questa squadra non molla mai, ha sempre cercato di vincere e imposto gioco e ritmo alla partita. Credo cha la vittoria sia stata meritata".