Il Posticipo
I migliori video scelti dal nostro canale

calcio

Caso Valbuena verso la sentenza, Benzema: “Che la farsa finisca una volta per tutte”

(Photo by Adam Pretty/Getty Images)

Sextape Benzema-Valbuena: il caso è stato riaperto e ci sarà il verdetto finale a fine anno. Il giocatore del Real commenta e spera che la questione termini definitivamente...

Redazione Il Posticipo

Ci sono molti appassionati di calcio che seguono le nazionali ma non prestano attenzione alle cronache. Questi, guardando giocare la Francia, potrebbero chiedersi perché mai il Ct non convochi Karim Benzema. La risposta è abbastanza complessa e deriva da una storia lunga. Ma tra le ragioni principali c'è una questione disciplinare, legata al caso sextape che lo coinvolge con l'ex compagno di nazionale Mathieu Valbuena. Secondo l'accusa, Benzema sarebbe stato complice  di estorsione nei confronti dell'ex Marsiglia. Ora il caso viene riaperto e ci sarà il verdetto finale a fine anno. Il giocatore commenta: "Che la farsa si concluda una volta per tutte".

IL CASO - L'estorsione subita nel 2015 dall'ex centrocampista della nazionale Mathieu Valbuena farà battere il martelletto ancora. Il caso, dopo un'apparente chiusura per mancanza di prove di qualche mese fa, è stato riaperto. Dal 20 al 22 ottobre 2021, Karim Benzema dovrà presentarsi in aula a Versailles in quanto delle nuove prove sarebbero emerse. Così, entro la fine dell'anno, si dovrebbe conoscere il verdetto finale del processo in corso, tra una vicissitudine e l'altra, ormai da circa 6 anni. Ovviamente, vivere con la consapevolezza di un processo a proprio carico, non deve essere facile, così Benzema reagisce positivamente sui social alla notizia della riapertura del caso e della vicina fine del processo.

FINALMENTE - Come riporta As, l'attaccante del Real Madrid ha pubblicato su Instagram: "Finalmente, che questa farsa si concluda una volta per tutte". Il franco algerino ha sempre difeso la propria estraneità ai fatti e molti (come Zidane) si sono schierati dalla sua parte. E persino personalità piuttosto importanti come Emmanuel Macron hanno più volte preso la parola sul caso, a volte difendendo il centravanti, altre il CT. Il presidente francese è stato in contatto con il calciatore nel corso degli anni, ma naturalmente non si sogna minimamente di fare pressioni nei confronti di Deschamps, che mantiene viva la 'tradizione' di estromettere a prescindere l'attaccante dalla lista dei convocati della nazionale. Ovviamente, i sostenitori di Benzema chiedono la convocazione ma comunque, sarà molto interessante vedere cosa accadrà proprio in questa chiave alla fine del processo qualora fosse provata l'innocenza del giocatore.