Resta o se ne va? Una domanda che, in tempo di mercato, è applicabile un po' a tutti i calciatori. Ma se si parla di Kylian Mbappè, ovvio che il quesito acquisti un certo peso. Il contratto della stella più lucente del calcio francese è in scadenza nel 2022. Per il momento sembra che il transalpino non stia nemmeno ascoltando le offerte di rinnovo da parte del club parigino, attratto com'è dall'idea del Real Madrid. Che però per acquistarlo subito ha bisogno di soldi, un qualcosa che in questo momento di crisi manca persino ai tredici volte campioni d'Europa. E chissà che questo non porti a un finale inatteso: la permanenza di Mbappè e addirittura il rinnovo.

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Caso Mbappè, da Parigi segnali contrastanti: “Quest’anno resta, ma per il rinnovo servono buoni argomenti”
Da quanto riporta Le Parisien, questa stagione il francese la giocherà con la maglia del suo club attuale. Ma affinchè firmi il rinnovo ci vorrà più della permanenza di Pochettino...
TESTA AL PSG - Per la seconda parte bisognerà aspettare i prossimi mesi, ma da quanto riporta Le Parisien, questa stagione il francese la giocherà con la maglia del suo club attuale. "Mbappè con la testa al PSG", titola la testata transalpina. Che analizza la situazione, spiegando che le tensioni tra società e calciatore sono diminuite, ma per quello che riguarda un nuovo accordo ci sono dei punti su cui discutere. "Chiaramente il PSG tornerà alla carica durante i prossimi mesi per cambiare questa situazione". Anche perchè, in caso contrario, il club perderebbe il suo attaccante a parametro zero e per di più prima dei mondiali in Qatar, per la comprensibile delusione della proprietà, che ci tiene a far sì che una delle stelle del mondiale di "casa" sia ancora sotto la Tour Eiffel.

ARGOMENTI - Ma affinchè Mbappè rinnovi, ci vorranno garanzie. "Il PSG dovrà trovare ottimi argomenti per convincere il calciatore, che al momento è convinto della sua decisione". Ovvero quella di non rinnovare... "La presenza di Pochettino è un fattore che può aiutare a pensare a un nuovo contratto, ma non basterà in un club che nelle ultime stagioni ha cambiato quattro allenatori". Insomma, bene Poch, ma non può essere solo l'argentino in panchina a far rimanere il francese. Bisognerà anche mettere sul tavolo parecchi soldi, considerando che il Real potrebbe offrire un premio alla firma di circa 40 milioni in caso di arrivo a parametro zero. Ma per fortuna del PSG, quelli al club non mancano di certo...
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