Lasciare un club non è semplice. Non lo è per via di tutti i bei ricordi che un giocatore ha con una maglia, in uno stadio, con i tifosi. Ma non è nemmeno semplice andarsene da un club perché prima di firmare un contratto, alcuni giocatori non si fanno troppe domande sul futuro. In questa situazione complessa, adesso, si trova Harry Kane. Il bomber del Tottenham e della nazionale inglese vuole lasciare il club di Levy di fronte alle avance del Manchester City ed è cominciato il solito tira e molla con il calciatore che forza la mano e non si presenta all'allenamento. Le leggende della Premier hanno qualcosa da dire a riguardo.

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Caso Kane, Carragher risponde a Ferdinand: “Facendo così, Harry rovina il suo nome”

ZAGREB, CROATIA - MARCH 18: Harry Kane of Tottenham Hotspur reacts during the UEFA Europa League Round of 16 Second Leg match between Dinamo Zagreb and Tottenham Hotspur at Stadion Maksimir on March 18, 2021 in Zagreb, Croatia. Sporting stadiums around Europe remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Jurij Kodrun/Getty Images)
È cominciato il tira e molla tra Tottenham e City per Kane con il calciatore che forza la mano e non si presenta all'allenamento. Le leggende della Premier hanno qualcosa da dire a riguardo ed è subito Carragher contro Ferdinand.
UNA TATTICA - Di fronte a un gesto forte come quello di Harry Kane non si può rimanere impassibili. Certo, non è il primo e non sarà l'ultimo a fare un gesto del genere. È vero, il ragazzo è sempre stato un esempio di professionalità e fedeltà ma è attualmente alla ricerca, a ventotto anni, del contratto della vita e di qualche trofeo da sollevare. Rio Ferdinand lo giustifica su Twitter dicendo: "Non dico che la tattica di Kane per lasciare il club sia sbagliata: Vuole vincere dei trofei e gli anni passano". Certo, nel giro di qualche ora, Ferdinand ha cambiato un po' idea sulla gravità del gesto. La leggenda dello United esprime il suo pensiero ma entro pochi istanti arriva la risposta di un'altra leggenda di Premier League: l'ex Liverpool Jamie Carragher.

LA RISPOSTA - "Non sono d'accordo, è sbagliato non presentarsi all'allenamento. Tutti sappiamo che voglia andarsene e capiamo perfettamente perché. Ma Harry non dovrebbe rovinarsi il nome o il rapporto con i tifosi che lo idolatrano solo per forzare la partenza. Gli Spurs saranno sempre il suo club". Insomma, da una parte l'ex capitano dello United giustifica la presa di posizione netta per il bene della carriera del centravanti; dall'altra Carragher presta più attenzione al livello umano della questione. È, in effetti, un peccato che il rapporto di Harry Kane con il Tottenham possa rovinarsi così, specie dopo che il capitano degli Spurs ha detto nel 2018, di voler fare come Totti con gli Spurs.
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