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Quando Carragher stroncò Lukaku: “È un buon giocatore, ma non è Benzema”

Quando Carragher stroncò Lukaku: “È un buon giocatore, ma non è Benzema” - immagine 1
Durante l'esperienza al Chelsea le critiche al belga non sono mancate.

Redazione Il Posticipo

Romelu Lukaku torna all'Inter. Il centravanti, fiore all'occhiello della campagna acquisti dei campioni d'Europa in carica, non ha dimostrato, oltremanica, di valere i 115 milioni di euro spesi per lui. Per alcuni esperti non è stato una sorpresa. Carragher è stato sempre molto scettico sul ritorno di Lukaku al Chelsea e ha avuto anche parole poco tenere quando la crisi fra l'attaccante belga e il tecnico Tuchel si è acuita.

AMORE - Tutto risale alla sfida fra Chelsea e Real Madrid in Champions. Ai microfoni della CBS, l'ex Manchester City Micah Richards ha provato a difendere il centravanti, spiegando che secondo lui il momentaccio di Lukaku dipende dal suo non sentirsi amato al Chelsea. Il che ha scatenato Jamie Carragher. L'ex difensore del Liverpool ha spiegato che a questi livelli cose del genere...non stanno nè in cielo nè in terra. "In questa situazione io non metto in dubbio l'operato dell'allenatore, ma neanche minimamente. Questa storia che Lukaku ha bisogno di amore...ma scendi in campo e gioca bene. Non dipende dall'allenatore, dipende da Lukaku, che c'entra l'amore dell'allenatore. Il Chelsea ha speso 100 milioni di sterline per un giocatore che facesse la differenza in partite come queste, ma non riesce neanche a entrare nell'undici titolare. Deve fare di più".

Quando Carragher stroncò Lukaku: “È un buon giocatore, ma non è Benzema” - immagine 1

SOTTO I GRANDI - Non esattamente parole di stima da parte di Carragher. Che affonda ulteriormente il colpo. "Penso che sia un gradino sotto i grandissimi. La sua media gol è fantastica, i numeri parlano per lui, ha segnato tantissimo. Ma mi sembra che quando parliamo di Lukaku, c'è sempre un 'ma'. Anche i suoi numeri in Premier League, se guardiamo le squadre contro cui ha segnato, non sono mai le big. È un buon giocatore, ma quando parliamo di gente come Benzema, Kane, Lewandowski, lui è sempre un po' sotto quel livello". Un ragionamento che forse al Chelsea condividono. Ma che i tifosi dell'Inter sarebbero ben disposti a vedere dimostrato in campo... di nuovo in nerazzurro.