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Capello: “Perchè la Juventus vince? Perchè sono scarsi gli altri…”

Fabio Capello, intervenuto ai microfoni di RMC Sport Network all’interno della trasmissione “Maracanà”, ha affrontato tanti argomenti. E ha una tesi sul dominio della Juve….

Redazione Il Posticipo

Fabio Capello, intervenuto ai microfoni di RMC Sport Network all’interno della trasmissione “Maracanà”, ha spiegato così il dominio della Juventus negli ultimi anni.

JUVENTUS – Quanti scudetti ha la Juventus? Troppo facile, 36... Ha vinto con pieno merito e continuità. È partita male, poi ha messo la testa sul campo, ha capito che tutti devono dare il 100% per vincere. Buffon, Chiellini sono giocatori leader, che trasmettono il pensiero dell’allenatore. Buffon? Ho letto le sue interviste, lo conosco bene. Grande ragazzo e grande uomo. Se ha deciso di continuare è perché ha avuto un’offerta importante. Perchè la Juventus è così forte? Perché sono scarsi gli altri. Gli avversari? Poca roba. L’anno prossimo potrebbe essere diverso se chi è arrivato dietro si rinforza: come il Napoli, o l’Inter, che ha delle basi solide su cui lavorare e sarà molto competitiva. La Roma è sempre una squadra di potenzialità ma deve sbagliare poco.

BEL GIOCO - Dipende da cosa si giudica bello. Ognuno vede il pallone secondo le proprie idee. Fare trenta passaggi e andare in gol o farlo con tre passaggi? Essenzialità e difficoltà. L'intelligenza assoluta è far rendere al 100% tutti i calciatori. Ricordo il grande Boniperti. Cosa conta? Il risultato. La mentalità della Juve la conosco. Quando vinci hai fatto solo il tuo. Io ho vinto sia segnando tanto che incassando poco. Devi essere sempre in grado di capire il materiale umano a disposizione. Chi suona sempre la stessa musica e pensa sempre allo stesso modo, commette un errore gravissimo.

SARRI -Io credo che Sarri sia pronto per arrivare a competere con la Juventus. Ma deve ruotare e cambiare modulo, si può giocare anche in modo diverso. Si deve essere in grado, come ha fatto Allegri, di ribaltare la squadra. Ci vogliono coraggio, capacità, visione. Il Napoli gioca bene, è divertente, ma le squadre lo hanno capito e lo mettono in difficoltà. La sua forza, al netto del gioco d’attacco, è una difesa abbastanza solida.

DE VRIJ - Deve giocare. Sarebbe anche più responsabilizzato e concentrato. La Lazio senza Immobile ha qualcosa di meno. Non è bella né pericolosa. L’Inter del secondo tempo con il Sassuolo ha qualità e organizzazione, ma è sempre legata al signor Icardi.

MANCINI -  Se ne parla già troppo, no comment.